Quando un meticoloso ingegnere strutturale (Hokins) spara alla moglie (Davidtz) ma la pistola non compare mai, il giovane procuratore distrettuale (Gosling) che lo sta perseguendo diventa un crociato per la giustizia. Fracture è ricco di colpi di scena che si intrecciano all'interno e all'esterno dell'aula di tribunale mentre i due cercano di superarsi a vicenda.
Fracture è un film thriller legale psicologico del 2007 con Anthony Hopkins e Ryan Gosling, diretto da Gregory Hoblit. È la storia di un uomo che spara alla moglie infedele e poi ingaggia una battaglia di ingegno con un giovane assistente procuratore distrettuale. Il film ha ottenuto il 71% di critiche su Rotten Tomatoes e ha incassato 91 milioni di dollari a fronte di un budget di produzione di 10 milioni.
Theodore "Ted" Crawford, un ricco ingegnere aeronautico irlandese che vive a Los Angeles, conferma che sua moglie, Jennifer, ha una relazione con il detective della polizia Robert Nunally. Affrontando la moglie, Crawford le spara. Viene chiamata la polizia, compreso Nunally, che entra in casa con cautela, negoziando con Crawford affinché entrambi mettano giù le pistole. Crawford confessa di aver sparato alla moglie. Riconoscendo la vittima ed essendo stato sottilmente incalzato da Crawford, Nunally si infuria e lo aggredisce.
Ora in carcere in attesa di giudizio, Crawford ingaggia una battaglia di ingegno con l'astro nascente vice procuratore distrettuale William "Willy" Beachum, che considera il caso una questione aperta e chiusa e accetta di andare subito a processo. Beachum si sta preparando a passare dal diritto penale a un incarico di avvocato d'affari presso il noto studio legale Wooton Sims e flirta con il suo futuro capo, Nikki Gardner.
Al processo, Crawford agisce come proprio avvocato, mettendo così se stesso, un contendente inesperto, contro un procuratore stellare. Crawford informa la corte che l'agente che lo ha arrestato (Nunally) aveva una relazione con sua moglie, lo ha aggredito durante l'arresto ed era presente durante il suo interrogatorio. La confessione di Crawford viene quindi dichiarata inammissibile come prova, in quanto frutto dell'albero velenoso. Beachum scopre che la pistola di Crawford non può essere stata usata per la sparatoria perché non corrisponde ai bossoli presenti sulla scena del crimine e in effetti non ha mai sparato. Questo lascia perplessa la polizia, dato che la sorveglianza a circuito chiuso era attiva durante la sparatoria e fino all'arresto di Crawford.
Nunally escogita un piano per creare prove false per coinvolgere Crawford, che Beachum rifiuta. Non avendo nuove prove da presentare, Beachum deve rinunciare al processo e Crawford viene assolto. Disgraziato, Nunally si suicida fuori dal tribunale.
Il futuro di Beachum presso il prestigioso studio legale è ormai a pezzi. Tuttavia, inizia a vedere il suo lavoro di procuratore distrettuale come un mezzo per lottare per la giustizia per coloro che, come la moglie di Crawford, sono in difficoltà. Lo stesso Crawford osserva il cambiamento, commentando sarcasticamente che Beachum ha "trovato Dio". Questo motiva Beachum a continuare a cercare prove, in modo quasi ossessivo. Rendendosi conto che il piano di Crawford è quello di eliminare l'unico testimone oculare del crimine, Beachum ottiene un'ordinanza del tribunale per mantenere Jennifer in vita. Arriva in ospedale, ma non riesce a impedire al personale di spegnere il supporto vitale.
Uno scambio di telefoni cellulari fa sì che Beachum si renda conto che Nunally e Crawford hanno usato entrambi lo stesso tipo di pistola, una Glock 21 calibro .45. Si rende conto che prima del crimine Crawford deve aver scambiato la sua pistola con quella di Nunally nella stanza d'albergo dove Jennifer e Nunally si sono incontrati segretamente. Crawford aveva sparato alla moglie con la pistola di Nunally, poi l'aveva ricaricata. Il detective era arrivato sul posto con la pistola di Crawford ed entrambi avevano abbassato le armi come mossa preliminare alla negoziazione. Quando Nunally aveva riconosciuto la vittima e si era precipitato da Jennifer, Crawford aveva scambiato di nuovo le pistole, recuperando la propria, inutilizzata, arma. Quando Crawford era ricomparso brandendo la pistola, Nunally lo aveva affrontato e aggredito, prima dell'arresto di Crawford. Nunally aveva poi involontariamente riposto nella fondina l'arma del delitto, permettendo che la pistola inutilizzata venisse presa come prova.
Beachum affronta Crawford con le sue deduzioni. Con Jennifer ormai morta, il proiettile conficcato nella sua testa può essere recuperato e confrontato con la pistola di Nunally. Crawford confessa, sicuro di essere protetto dal principio della doppia incriminazione. Tuttavia, Beachum lo informa seccamente che, avendo lasciato morire la moglie, Crawford può essere perseguito per omicidio, essendo stato precedentemente processato solo per tentato omicidio. Dal momento che ha tolto il supporto vitale a Jennifer, è possibile presentare nuove accuse contro Crawford e fissare un nuovo processo. Crawford viene arrestato dalla polizia in attesa.
Il film si conclude con un nuovo processo che sta per iniziare, con Beachum che esercita l'accusa e Crawford circondato da un team di avvocati difensori altamente pagati da Wooton Simms.