Due sorelle, Anna (Natalie Portman) e Maria (Scarlett Johansson) Bolena, sono spinte dall'ambizioso padre e dallo zio a promuovere il potere e lo status della famiglia corteggiando l'affetto del Re d'Inghilterra (Eric Bana). Lasciandosi alle spalle la semplicità della vita di campagna, le ragazze vengono spinte nel pericoloso ed eccitante mondo della vita di corte e quello che era iniziato come un tentativo di aiutare la famiglia si trasforma in una spietata rivalità tra Anna e Maria per l'amore del re. Inizialmente, Maria conquista il favore di re Enrico e diventa la sua amante, dando alla luce un figlio illegittimo. Ma Anna, astuta, connivente e impavida, mette da parte sia la sorella che la moglie di Enrico, la regina Caterina d'Aragona, nella sua incessante ricerca del re. Nonostante i sinceri sentimenti di Mary per Henry, sua sorella Anne ha gli occhi puntati sul premio finale; Anne non si fermerà finché non sarà regina d'Inghilterra. Mentre le ragazze Bolena lottano per l'amore del re - una spinta dall'ambizione, l'altra dal vero affetto - l'Inghilterra viene lacerata.
Lo studio di produzione BBC Films possiede anche i diritti per l'adattamento del romanzo sequel del 2006, The Boleyn Inheritance, che racconta la storia di Anna di Cleves, Catherine Howard e Jane Parker.
Il matrimonio del re Enrico VIII con Caterina d'Aragona è travagliato perché la donna non ha prodotto alcun erede maschio al trono, avendo solo una figlia sopravvissuta, la principessa Maria. Maria Bolena sposa William Carey. Dopo i festeggiamenti, Thomas Howard, Duca di Norfolk, e suo cognato Thomas Boleyn complottano per insediare la figlia maggiore di Thomas, Anna, come amante del re, con la speranza che gli dia un figlio e migliori la ricchezza e lo status della famiglia, con grande disgusto della madre di Anna, Lady Elizabeth. Pur sapendo che essere un'amante danneggerà le sue possibilità di un matrimonio di alto rango, una riluttante Anne accetta di compiacere il padre e lo zio.
Durante la visita alla tenuta dei Bolena, Henry rimane ferito in un incidente di caccia causato indirettamente da Anne. Spinta dallo zio intrigante, Mary cura Henry. Henry si invaghisce di lei e la invita a corte, cosa che Mary e suo marito accettano con riluttanza, ben consapevoli di ciò che ci si aspetta da lei. Mary e Anne diventano dame di compagnia della regina Caterina e Henry invia William Carey all'estero per un incarico. Separata dal marito, Mary inizia una relazione appassionata con il re e si innamora di lui. Anne sposa segretamente il nobile Henry Percy, anche se lui è già promesso sposo di Lady Mary Talbot. Anna si confida con suo fratello, George Boleyn, riguardo al matrimonio. Felicissimo, George lo comunica a Mary. Temendo che Anna possa rovinare la loro famiglia, Mary avverte il padre e lo zio. Questi affrontano Anna, annullano con la forza il matrimonio e la esiliano in Francia.
Alla fine Mary rimane incinta del figlio di Henry. La sua famiglia riceve nuove sovvenzioni e proprietà, i debiti vengono pagati ed Henry organizza il matrimonio di George con Jane Parker. Quando Mary rischia di avere un aborto spontaneo, viene costretta a letto fino alla nascita del bambino. Norfolk richiama Anna in Inghilterra e ha il compito di evitare che l'attenzione di Enrico si rivolga a un altro rivale mentre Maria è confinata. Credendo che Maria l'abbia tradita solo per aumentare il suo status, un'Anna assetata di vendetta inizia a sedurre lei stessa Enrico. Quando Maria dà alla luce un figlio, Henry Carey, Thomas e Norfolk sono entusiasti, ma i festeggiamenti durano poco perché Anna dice al re che il bambino è ancora un bastardo che non potrà mai ereditare il trono. Dichiara inoltre che per accettare le sue avances, lui non deve più andare a letto con sua moglie e deve smettere completamente di parlare con Maria. Questo fa infuriare Norfolk e Enrico si rifiuta di riconoscere il bambino come suo erede, ma in seguito cambia idea quando Anna rivela la sua intenzione di dare al re un figlio legittimo. Su sua richiesta, Enrico fa esiliare Maria in campagna, lasciandola con il cuore spezzato. Il suo dolore aumenta quando il marito muore di malattia del sudore, lasciandola vedova.
Anna manipola ulteriormente Enrico per indurlo a rompere con la Chiesa cattolica quando il Papa si rifiuta di annullare il suo matrimonio con la regina Caterina. Un innamorato Enrico cede alle sue richieste, si dichiara capo supremo della Chiesa d'Inghilterra, fa annullare il matrimonio al cardinale Thomas Wolsey e Caterina viene bandita da corte. Dopo aver soddisfatto le sue richieste, Enrico si reca nelle stanze di Anna, ma lei si rifiuta di avere rapporti sessuali con lui fino al matrimonio (non vuole dare alla luce un figlio fuori dal matrimonio). Sopraffatto dalla rabbia e dalla lussuria, Enrico la violenta brutalmente. Pur essendo profondamente traumatizzata dall'aggressione, Anna, ormai incinta, sposa Enrico per compiacere la sua famiglia e diventa la nuova regina d'Inghilterra. Mary viene richiamata a corte per servire Anne e le sorelle formano un'inquieta tregua per il bene della loro famiglia. In seguito, Mary incontra William Stafford, un soldato economicamente modesto ma gentile, e tra i due sboccia una storia d'amore.
Nonostante la nascita di una figlia sana, Elisabetta, Enrico rimprovera ad Anna di non aver generato subito un figlio. Come regina, è molto odiata dal pubblico che la denuncia come strega, mentre come moglie Enrico comincia a disprezzarla e inizia a corteggiare Jane Seymour in segreto. Mentre il suo matrimonio va in pezzi, Anne diventa sempre più depressa e paranoica.
Dopo aver abortito un figlio, Anne, in preda a una crisi isterica, implora George di ingravidarla di nuovo per paura di essere messa al rogo per stregoneria. In un primo momento, George accetta con riluttanza, ritenendo che sia l'unica possibilità di sopravvivenza per Anne, ma anche per l'intera famiglia. Tuttavia, la coppia non porta a termine l'atto. A loro insaputa, però, Jane, la moglie trascurata di George e incaricata da Norfolk di spiare Anne, assiste a sufficienza all'incontro per insospettirsi. Riferisce le sue scoperte e i due vengono arrestati. Nonostante la mancanza di prove concrete, Anne e George vengono immediatamente giudicati colpevoli da una giuria di parte e condannati a morte per tradimento, adulterio e incesto. Un'affranta Lady Elizabeth ripudia sia il marito che il fratello, giurando di non perdonarli mai per il dolore e la distruzione che hanno portato a tutti i suoi figli solo per la loro ricerca di potere.
Lasciando i figli a Stafford, Mary si precipita a Londra ma arriva troppo tardi per salvare George, che viene decapitato davanti al padre inorridito. Enrico accetta di incontrarla e lei lo supplica di risparmiare la vita di Anna, affermando che la sorella è la sua metà. Poiché lui ha detto che non avrebbe mai fatto del male a nessuna parte di lei, Maria crede che Anna sia stata risparmiata e parte per vederla proprio prima dell'esecuzione prevista. Le due sorelle si riconciliano davvero e Anne chiede a Mary di prendersi cura di Elizabeth se dovesse succederle qualcosa.
Mentre l'esecuzione ha inizio, Maria guarda Anne fare il suo ultimo discorso, in attesa dell'annullamento. Un messaggero le consegna una lettera del re che le rivela la sua decisione di far giustiziare Anna e la avverte di non tornare mai più alla sua corte. Maria può solo guardare con orrore la decapitazione di sua sorella. Adempie alla sua ultima promessa fatta ad Anna e lascia immediatamente la corte con la piccola Elisabetta.
Un epilogo testuale rivela che Thomas morì due anni dopo l'esecuzione di Anna e Giorgio, mentre Norfolk fu imprigionato e le successive tre generazioni della sua famiglia giustiziate per tradimento; Maria sposò Stafford e visse i suoi giorni lontano da corte, mentre Elisabetta continuò a governare l'Inghilterra per oltre quarant'anni come regina.