Robin Hood racconta la vita di un esperto arciere, precedentemente interessato solo a sé stesso, durante il suo servizio nell'esercito di Re Riccardo I contro i francesi. Alla morte di Riccardo, Robin si reca a Nottingham, una città afflitta dalla corruzione di uno sceriffo dispotico e da una tassazione paralizzante, dove si innamora della vivace vedova Lady Marion, una donna scettica sull'identità e sulle motivazioni di questo crociato della foresta. Nella speranza di guadagnarsi la mano di Lady Marion e di salvare il villaggio, Robin mette insieme una banda le cui letali abilità mercenarie sono pari solo al suo appetito per la vita. Con il loro paese indebolito da decenni di guerre, messo in difficoltà dall'inefficace governo del nuovo re e vulnerabile alle insurrezioni interne e alle minacce da lontano, Robin e i suoi uomini rispondono all'appello di un'avventura sempre più grande. Questo improbabile eroe e i suoi alleati partono per proteggere il loro paese da una sanguinosa guerra civile e per riportare la gloria in Inghilterra. Premiére al Festival di Cannes: 12 maggio 2010.
Lo sviluppo del progetto è iniziato nel gennaio 2007 con l'acquisto da parte di Universal Pictures di una sceneggiatura di Ethan Reiff e Cyrus Voris che avrebbe visto il film incentrato su uno sceriffo di Ningham più importante e simpatico. Dopo aver scritturato Crowe per il ruolo del protagonista, Ridley Scott fu ingaggiato per la regia nel corso dello stesso anno. Le riscritture ritardarono il film per tutto il 2008, con Brian Helgeland assunto per riscrivere la sceneggiatura, che vedeva un nuovo focus della storia, ancora una volta incentrata su Robin Hood, abbandonando completamente l'aspetto di Nottingham. Le riprese iniziarono nel marzo 2009 in tutta l'Inghilterra e il Galles.
Robin Hood è stato presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes 2010, lo stesso giorno in cui è uscito nel Regno Unito e in Irlanda. È stato poi distribuito il 14 maggio 2010 in Nord America. Il film ha ricevuto recensioni contrastanti e ha incassato 321,7 milioni di dollari in tutto il mondo.
Nel 1199, Robin Longstride serve come arciere comune nell'esercito di Re Riccardo Cuor di Leone. Veterano della crociata di Riccardo, ora partecipa all'assedio del castello di Chalus. Disilluso e stanco della guerra, quando il re glielo chiede dà una valutazione sincera ma poco lusinghiera della condotta del re e Robin e i suoi compagni - gli arcieri Allan A'Dayle e Will Scarlett e il soldato Little John - vengono messi alla gogna.
Dopo che il Re viene ucciso durante un attacco al castello, Robin e i suoi compagni riescono a liberarsi e a disertare. Si imbattono in un'imboscata alla guardia reale inglese da parte di Godfrey, un cavaliere inglese che ha cospirato con Re Filippo di Francia per assassinare Re Riccardo. Dopo aver scacciato Godfrey, Robin approfitta della situazione impersonando i cavalieri inglesi morti per tornare in Inghilterra. Prima di partire per attraversare la Manica, promette a un cavaliere morente, Sir Robert Loxley, di restituire la sua spada a suo padre a Nottingham.
Al risveglio, quando la loro nave arriva nell'estuario del Tamigi, Robin deve continuare ad assumere l'identità di Loxley per informare la famiglia reale della morte di Re Riccardo. Assiste all'incoronazione di Re Giovanni, che ordina la riscossione di nuove e severe tasse. William Marshal, Lord Cancelliere dai tempi del padre di Giovanni, si oppone alle nuove tasse e viene sollevato dal suo incarico da Giovanni. Il nuovo re invia Godfrey nel Nord per riscuotere le tasse, ignaro del fatto che Godfrey utilizzerà invece le truppe francesi per fomentare i disordini e preparare l'invasione dell'Inghilterra da parte di Re Filippo. In segreto, le spie che lavorano per Marshal seguono gli uomini di Godfrey e vengono a conoscenza del progetto di invasione dell'Inghilterra.
Robin e i suoi compagni si dirigono a Nottingham, dove l'anziano e cieco padre di Loxley, Sir Walter, gli chiede di continuare a fingersi suo figlio per evitare che la Corona si appropri delle terre della famiglia Loxley. La vedova di Loxley, Lady Marian, è inizialmente fredda nei confronti di Robin, ma si affeziona a lui quando lui e i suoi uomini recuperano del grano da piantare per gli abitanti della città.
Le azioni di Godfrey incitano i baroni del nord, che marciano per incontrare Re Giovanni. Parlando a nome di Sir Walter, Robin propone a Re Giovanni di accettare una carta dei diritti per garantire i diritti di ogni inglese e per unire il paese. Comprendendo l'inganno di Godfrey e sapendo di dover affrontare l'invasione francese con un esercito, il Re accetta. Nel frattempo, i predoni francesi saccheggiano Nottingham. Robin e i baroni del nord arrivano per fermare gli uomini di Godfrey, ma non prima che Godfrey abbia ucciso il cieco Sir Walter.
Mentre la principale forza di spedizione francese inizia l'invasione dell'Inghilterra su una spiaggia sotto le scogliere di Dover, Robin guida l'esercito inglese ormai unito contro di loro. Nel bel mezzo della battaglia, Robin duella con Godfrey, che tenta di uccidere Marian e fugge finché Robin non lo uccide con una freccia da lontano. Re Filippo si rende conto che il suo piano per dividere l'Inghilterra è fallito e annulla l'invasione. Quando Re Giovanni vede i francesi arrendersi a Robin invece che a se stesso, percepisce una minaccia al suo potere.
A Londra, Re Giovanni non mantiene la promessa di firmare la carta e dichiara Robin un fuorilegge a cui dare la caccia in tutto il regno. Lo Sceriffo di Nottingham annuncia il decreto e Robin e i suoi uomini fuggono nella foresta di Sherwood con gli orfani di Nottingham. Marian racconta la loro nuova vita nella foresta verde, notando che vivono in condizioni di uguaglianza mentre rimediano ai molti torti del regno di Re Giovanni. "E così inizia la leggenda".