Angela Bennett è un ingegnere informatico che lavora da casa e ha pochi amici al di fuori del cyberspazio. Dopo aver preso la sua prima vacanza dopo anni, si trova invischiata in una rete di spionaggio informatico.
The Net è un film thriller d'azione americano del 1995 diretto da Irwin Winkler e interpretato da Sandra Bullock, Jeremy Northam e Dennis Miller. Il film è stato distribuito il 28 luglio 1995.
Il sottosegretario alla Difesa degli Stati Uniti Michael Bergstrom si suicida dopo essere stato informato di essere risultato positivo al test dell'HIV.
Angela Bennett è un'analista di sistemi e lavoratrice a distanza a Venice, California, per conto della Cathedral Software di San Francisco. Le sue relazioni interpersonali sono quasi completamente online e al telefono, con l'eccezione delle interazioni dimenticabili con i vicini e delle visite alla madre, che è ricoverata in un istituto con il morbo di Alzheimer e spesso dimentica chi è Bennett. Dale, un collega di Bennett, le invia un floppy disk del gioco "Mozart's Ghost" con una backdoor etichettata "π" che consente l'accesso a un sistema di sicurezza informatico comunemente utilizzato chiamato "Gatekeeper" e venduto da Gregg Microsystems, un'azienda di software guidata dal CEO Jeff Gregg. Dale e Bennett decidono di incontrarsi, ma il sistema di navigazione dell'aereo privato di Dale si guasta e si schianta contro una torre, uccidendolo.
Bennett si reca a Cozumel per una vacanza, dove incontra Jack Devlin. Dopo aver sedotto Bennett, Devlin paga un rapinatore per rubarle la borsa mentre camminano sulla spiaggia. Insegue il rapinatore nella vegetazione, lo cattura e fruga nella borsa per trovare il disco prima di sparare al rapinatore. Porta Bennett sul suo motoscafo per uccidere anche lei, ma lei trova la sua pistola e lo affronta. Mentre fugge con il disco e il portafoglio di Devlin, il gommone di Bennett si scontra con delle rocce. La donna rimane incosciente in ospedale per tre giorni.
Quando Bennett si sveglia, scopre che il disco è stato rovinato dal sole e che tutte le registrazioni della sua vita sono state cancellate: Ha lasciato la sua stanza d'albergo a Cancun, la sua auto non si trova più nel parcheggio dell'aeroporto e le sue carte di credito non sono più valide. La casa di Bennett è ora vuota e in vendita. Inoltre, poiché nessuno dei vicini si ricorda di lei, non possono confermare la sua identità. Il numero di previdenza sociale di Bennett è ora assegnato a una certa "Ruth Marx", per la quale Devlin ha inserito un record di arresto utilizzando la backdoor Gatekeeper per violare il sistema informatico della polizia. Quando Bennett chiama la sua scrivania alla Cathedral Software, risponde un impostore che offre a Bennett di riavere la sua vecchia vita in cambio del disco. La donna contatta l'unica persona che la conosce di vista, lo psichiatra ed ex amante Alan Champion. Lui la sistema in un hotel, le offre di contattare un amico dell'FBI e organizza il trasferimento della madre per la sua sicurezza.
Utilizzando la sua conoscenza della backdoor e una password trovata nel portafoglio di Devlin, Bennett si collega ai computer del Bethesda Naval Hospital e scopre che il Sottosegretario alla Difesa Bergstrom, che si era opposto all'uso di Gatekeeper da parte del governo federale, è stato assassinato alterando i risultati del suo test dell'HIV e causando una diagnosi errata. Il collega hacker "Cyberbob" mette in contatto π con i "Praetorians", un famigerato gruppo di cyberterroristi collegato a recenti guasti informatici in tutto il paese. Bennett e Cyberbob progettano di incontrarsi, ma i Pretoriani intercettano la loro chat online. Bennett scappa da Devlin, un killer a contratto per i cyberterroristi, ma i Pretoriani uccidono Champion manomettendo i registri informatici di farmacie e ospedali. Dopo che Bennett viene arrestato dalla polizia stradale della California, un uomo che si identifica come l'amico dell'FBI di Champion la libera dalla prigione. Lei capisce che si tratta di un impostore e scappa di nuovo.
Ora ricercata per omicidio e ritenuta Ruth Marx, Bennett fa l'autostop fino all'ufficio di Cathedral dove, usando il computer del suo impostore, collega i cyberterroristi alla Gregg Microsystems e scopre il loro piano: una volta che i Pretoriani sabotano il sistema informatico di un'organizzazione, Gregg le vende Gatekeeper e ottiene un accesso illimitato attraverso la backdoor. Bennett invia via e-mail all'FBI le prove della backdoor e del coinvolgimento di Gregg con i Pretoriani dal Moscone Center e inganna Devlin per rilasciare un virus nel mainframe di Gregg, distruggendo Gatekeeper e annullando la cancellazione della sua identità. Durante una battaglia sulle passerelle del centro congressi, in cui Devlin uccide accidentalmente l'impostore Bennett della Cathedral Software (la vera Ruth Marx), Bennett tende un'imboscata a Devlin con un estintore, facendolo precipitare. Bennett ritrova la sua identità, la sua casa e la sua vita. In seguito si ricongiunge con sua madre e la cospirazione viene smascherata: Jeff Gregg viene arrestato dall'FBI in diretta televisiva.