Il film è una strana e antieroica trasposizione di un cartone animato manga molto popolare negli anni '80 chiamato Jeeg Robot. Qui, un giovane fuorilegge (Enzo) viene in qualche modo colpito dalle scorie radioattive presenti nelle acque del Tevere a Roma. In seguito scopre di aver acquisito dei superpoteri e li interpreta come una ricompensa per non essere mai riuscito a entrare nel mondo criminale che conta. Enzo incontrerà Alessia, che crede che l'affascinante eroe sia la personificazione proprio dell'eroe del cartone animato che lei guardava sempre.
Il film è un omaggio alla serie anime e manga Jeeg robot d'acciaio di Gō Nagai, da cui riprende alcune tematiche; il titolo è un in-joke basato sul personaggio di Alessia che crede che l'eroe dell'anime, Hiroshi Shiba, esista nel mondo reale e scambia Enzo per lui. Il titolo è anche un riferimento al film spaghetti western Lo chiamavano Trinità.
Ha ricevuto critiche ampiamente positive ed è stato nominato per diversi premi cinematografici, tra cui diciassette David di Donatello, vincendone otto. Il film è stato anche uno dei sette film in una lista ristretta per essere selezionato come candidato italiano all'Oscar per il miglior film straniero all'89ª edizione degli Academy Awards, ma è stato scelto il film Fuocoammare.
Dopo il successo ottenuto nelle sale italiane nel 2016, il film ha ottenuto un'uscita limitata negli Stati Uniti a partire dal 17 marzo 2017 grazie a Uncork'd Entertainment.
Enzo Ceccotti è un ladro che vive nella baraccopoli di Roma Tor Bella Monaca. Dopo aver rubato un orologio da polso, Enzo sfugge a due agenti di polizia gettandosi nel Tevere. Quando Enzo cerca di uscire, entra in contatto con scorie radioattive dopo aver accidentalmente rotto un barile sotto il livello del fiume. Trascorsa una notte con febbre e vomito, si sveglia guarito ma con una tosse persistente.
Enzo decide di vendere l'orologio a Sergio, che lavora per Fabio Cannizzaro, detto "Lo Zingaro", un gangster psicopatico assetato di fama. Sergio gli affida un lavoro che prevede l'estrazione di cocaina da una coppia di fratelli corrieri della droga. A casa di Sergio, Enzo incontra sua figlia Alessia, una donna psicologicamente danneggiata che sfugge alla realtà guardando continuamente l'anime Jeeg d'acciaio e mettendo tutto in relazione con esso. Dopo aver raggiunto i trafficanti di droga in cima a un edificio in costruzione, uno di loro muore per un'overdose quando il contenitore nello stomaco si rompe. Sergio si rifiuta di portarlo in ospedale, così il fratello dell'uomo prende la pistola di Sergio e gli spara. Sergio, prima di morire, sbatte la testa dell'uomo contro un pilastro. L'uomo spara poi a Enzo alla spalla, facendolo cadere all'indietro dall'edificio; miracolosamente, Enzo sopravvive.
A casa, Enzo scopre di aver acquisito una forza eccezionale, il motivo della sua capacità di guarigione. Quella notte, ruba un intero bancomat e viene ripreso da una telecamera di sicurezza; il video di sorveglianza diventa virale e la stampa definisce Enzo un super-criminale, anche se nessuno conosce la sua vera identità. Gipsy scopre che Sergio non è tornato con la cocaina, che la banda ha acquistato da un clan di camorra guidato da Nunzia Lo Cosimo, una terrorista. Gipsy deve recuperare la cocaina o pagare Nunzia, quindi lui e la sua banda invadono la casa di Sergio, trovando solo Alessia. Enzo la salva schiacciando la banda di Gipsy e Alessia lo scambia per Hiroshi Shiba, l'eroe di Jeeg d'acciaio.
Enzo, che desidera vivere in solitudine, porta Alessia in una casa di riposo, dove lei ha soggiornato in precedenza mentre il padre era in carcere. Trovando informazioni nascoste nella custodia degli occhiali di Sergio, Enzo ruba il prezioso contenuto dello stesso furgone blindato che Gipsy e la sua banda stanno per assaltare. Questo aumenta l'infamia di Enzo, facendo ingelosire Gipsy. Poco dopo, due agenti di polizia portano Alessia da Enzo dopo averla trovata a vagare in autostrada e lui la prende con sé. Quella sera, mentre guardano un episodio di Jeeg d'acciaio, Alessia ha un crollo emotivo e rivela di aver subito abusi sessuali.
La banda di Gipsy si sgretola quando la sua gang mette in discussione la sua leadership e Gipsy ordina ai suoi rottweiler di sbranare un gangster che gli propone di fare un prestito. Tuttavia, non avendo altre opzioni, Gipsy contatta lo strozzino transessuale brasiliano Marcellone, solo per essere attaccato da Nunzia e dalla sua banda; nello scontro che ne segue, solo Gipsy e Nunzia sopravvivono.
Enzo inizia un rapporto sessuale al quale Alessia si sottomette passivamente dopo avergli chiesto di rallentare. Subito dopo, durante una discussione, Enzo le rivela la verità sulla morte del padre. Alessia fugge arrabbiata e sale su un tram. Enzo lo ferma con la sua forza sovrumana e si scusa, dicendo ad Alessia che tiene a lei e offrendosi di andare con lei a vedere il corpo del padre. I passeggeri filmano il tutto e Gipsy scopre l'identità di Enzo. Insieme alla sua assistente Tazzina rapisce Alessia per costringere Enzo a rivelare come ha ottenuto i suoi poteri. Enzo lo porta alla banchina del Tevere, dove Nunzia lo attacca. Alessia viene colpita e chiede a Enzo di usare i suoi poteri a fin di bene prima di morire. Gipsy viene colpito più volte, poi bruciato vivo da Nunzia con un lanciafiamme e apparentemente muore nel Tevere. Il giorno dopo riemerge dal fiume, sfregiato e bruciato ma con i superpoteri di Enzo. Si reca a Napoli e si filma mentre uccide Nunzia e la sua banda.
Mentre vaga da solo, Enzo salva una donna e sua figlia da un'auto in fiamme. Enzo vede un video in televisione in cui Gipsy minaccia di bombardare lo Stadio Olimpico. Enzo trova e affronta Gipsy ma non riesce a disinnescare la bomba. Enzo la afferra e si getta nel Tevere dal ponte Musica-Armando Trovajoli con Gipsy, che rimane ucciso nell'esplosione. Enzo, ormai creduto morto ed esaltato come eroe, sorveglia Roma dal Colosseo e, deciso a proteggere la città, indossa la maschera di Jeeg che Alessia ha fatto a maglia per lui.