Un estraneo di nome Jacob King arriva a Los Angeles per vendicare la scomparsa della sorella minore.
Il progetto è stato annunciato il 4 novembre 2014, insieme al casting di Boseman. Le riprese principali sono iniziate nel febbraio 2015 a Los Angeles, in California. Tra le altre location delle riprese figurano Città del Capo, Sudafrica, Glendale, Beverly Hills e Topanga.
Il film è stato presentato in anteprima al Toronto International Film Festival 2016 l'8 settembre 2016. Ha ricevuto recensioni contrastanti da parte della critica, con elogi rivolti all'interpretazione di Boseman e critiche rivolte alla sceneggiatura e al ritmo generale. Netflix ha distribuito il film il 4 agosto 2017.
Jacob King, che vive a Città del Capo, riceve un messaggio dalla sorella Bianca, che vive a Los Angeles con il marito e il figliastro, che gli comunica di essere nei guai e di avere qualcosa che "loro" vogliono. King vola a Los Angeles con un biglietto di ritorno datato sette giorni dopo, con l'intenzione di trovare la sorella e di prenotare un alloggio economico. Arrivato all'indirizzo della sorella, incontra una vicina di casa che detiene alcuni degli effetti personali di Bianca, regalatele poco prima che Bianca scomparisse. La vicina informa King che il marito della sorella è scomparso poco prima, lasciando il figlio con Bianca.
Jacob trova la padrona di casa di Bianca, la quale afferma che il proprietario di un'attività commerciale locale, Zico, ha improvvisamente pagato l'affitto di Bianca prima che lei se ne andasse, e che Bianca è stata stordita e picchiata prima di andarsene. King trova Zico con un gruppo di uomini che negano di conoscere Bianca. Un negoziante locale suggerisce a King di cercare sua sorella all'obitorio e King trova il suo cadavere, torturato e mutilato.
Tra gli effetti personali di Bianca, King trova diverse fotografie che la ritraggono con vari uomini, tra cui il membro della banda che le aveva pagato l'affitto ma che negava di conoscerla, un biglietto da visita di un dentista e un pacchetto di sigarette. King affronta Zico e gli mutila il volto, dicendogli di riferire al suo superiore, Duke, che si tratta di "un messaggio del Re", e poi ruba il telefono di Zico. A una festa organizzata dalla vicina di casa di Bianca, Trish, King scopre che Bianca era stata associata alla banda e a uno spacciatore di nome Frankie. Attira Frankie, lo spacciatore di Bianca, alla festa e lo picchia per ottenere informazioni, poi gli ruba il telefono.
Tornato al motel, King interrompe accidentalmente una prostituta. La prostituta, contenta che lui non abbia chiamato la polizia, permette a King di "affittare" la sua auto.
King si reca dal dentista con la scusa di una raccomandazione da parte della sorella e incontra il dottor Wentworth, che dice che Bianca veniva sfruttata per pagare i debiti del marito e che spesso scompariva. Dopo l'incontro, viene rivelato che la donna aveva una relazione con un politico candidato alle elezioni, Frank Leary, che fornisce a Wentworth i recapiti di due sicari per far sparire il problema.
King segue Wentworth a casa di un ricco produttore di Hollywood, Mike Preston, al quale Wentworth chiede 100.000 dollari per coprire il costo dei sicari e altri 750.000 dollari di ricatto per il suo coinvolgimento nella morte di Bianca. A casa, King nota che il figliastro di sua sorella, Armand, vive nella villa. Wentworth nota l'auto di King mentre lascia la casa di Preston e chiama i sicari.
Più tardi, i sicari, due agenti della polizia di Los Angeles, arrestano King. King, rendendosi conto che sta per essere ucciso, riesce a fuggire, subendo però un pestaggio. La sua vicina di motel, Kelly, la prostituta che aveva prestato a King la sua auto, lo trova vicino al motel e lo cura nella sua stanza.
La banda si accorge che l'auto di Kelly non è stata rubata. King si riprende dal pestaggio, crea una bomba con i materiali di un negozio di ferramenta e la mette in una borsa con i soldi e la droga presa da Frankie. King trova una scheda SD criptata tra gli effetti personali di Bianca, nascosta in un pacchetto di sigarette. Capendo che è quello che volevano i suoi assassini, riesce ad ascoltare solo frammenti di audio ma capisce che Preston è l'obiettivo. Si intrufola a casa di Preston e lo costringe a decriptare il file, che rivela il filmato di Preston che commette atti di pedofilia su Armand durante una festa. Il filmato rivela anche che Leary compie atti sessuali con Bianca durante un'orgia.
Preston rivela che il marito di Bianca aveva contratto gravi debiti e che i debitori avevano costretto Bianca a drogarsi e a prostituirsi per ripagarli. Hanno ucciso il marito ma hanno continuato a sfruttarla, così lei ha venduto il figliastro a Preston per denaro. Quando si accorse che stava violentando Armand, rubò il filmato e chiamò King per chiedere aiuto.
Preston chiese a Wentworth di risolvere il problema e Wentworth assunse i membri della banda per uccidere Bianca. King attira Duke, i membri della sua banda e Wentworth nella villa di Preston e poi uccide Preston. Duke e Wentworth aprono la borsa lasciata da King, innescando la bomba, ed entrambi vengono uccisi. King riporta Armand al motel di Kelly, con l'intenzione di salvare il ragazzo, ma l'unico membro superstite della banda - quello che King aveva mutilato qualche giorno prima - lo aggredisce nella stanza. Il ragazzo scappa prima che King riesca a vincere. King insegue Armand ma alla fine si arrende.
King accompagna Kelly e sua figlia alla fermata dell'autobus che la riporterà nella sua città natale in New Mexico. Le consegna una borsa con i soldi che ha preso in precedenza dalla villa di Preston. Mentre si allontana, si vedono i poster di Leary sui muri della città di Los Angeles. King torna in Sudafrica dove viene accolto con favore e si scopre che è un detective della polizia locale.