Basato sull'anime giapponese "The Wolf Brigade" (1999) di Mamoru Oshii. Ambientato in un lontano futuro in cui la Corea del Nord e la Corea del Sud decidono di istituire un governo congiunto, in preparazione da 7 anni, la trama si concentra sulle rivolte politiche degli opposti schieramenti che diventano sempre più feroci quando viene formata un'unità speciale di polizia per fermare il caos.
Il film è ambientato nel 2029, quando la Corea del Sud e la Corea del Nord si preparano a formare un governo unificato dopo una grave depressione economica che colpisce entrambi i paesi. La polizia sudcoreana lancia un'unità speciale, nota come "Illang" (la Brigata del Lupo), in risposta all'ascesa di un'insurrezione interna contraria alla riunificazione chiamata "La Setta".
Il film è uscito il 25 luglio 2018. Distribuito da Warner Bros. Korea, la produzione del film è costata 19 miliardi di won (17,04 milioni di dollari). Il film ha ricevuto recensioni contrastanti e non ha avuto successo al botteghino nazionale, vendendo circa 897.000 biglietti rispetto al punto di pareggio di sei milioni di biglietti. Il film ha partecipato al Festival Internazionale del Cinema di San Sebastián per la Conchiglia d'Oro, diventando il secondo film sudcoreano a riuscirci.
Nel 2024, quando "l'ordine politico nella penisola coreana viene scosso" a seguito delle dispute territoriali tra Cina, Giappone e Corea del Sud. Gli eventi spingono il Giappone a rimilitarizzarsi e gli Stati Uniti e la Russia ad aumentare gli interessi militari nell'area. Temendo la possibilità di una guerra, la Corea del Nord e la Corea del Sud accettano di riunificarsi per motivi di sopravvivenza, con un periodo transitorio di cinque anni come preparazione alla riunificazione. Questo genera un notevole contraccolpo da parte delle potenze della regione (Stati Uniti, Russia, Cina e Giappone) che si oppongono alla riunificazione.
Vengono imposte tariffe significative a entrambi i Paesi, creando una depressione economica per entrambi e indebolendo il sostegno pubblico alla riunificazione. I disordini generati dalle tensioni politiche in Asia, dalla depressione economica e dall'opposizione alla riunificazione portano alla formazione di un gruppo terroristico interno noto come "La Setta". Le forze di polizia coreane vengono rapidamente sopraffatte dalle dimensioni e dalla violenza delle proteste nelle regioni, spingendo il governo a creare una nuova forza di polizia d'élite chiamata "Unità Speciale". L'unità è caratterizzata da un equipaggiamento militare futuristico e da respiratori con luci rosse incandescenti. Un anno dopo la formazione dell'Unità Speciale, si verifica un incidente noto come "Venerdì di sangue", in cui l'unità speciale spara per errore su giovani ragazze in un sospetto complesso della Setta. Dopo l'evento, l'opposizione all'Unità Speciale costringe il gruppo a utilizzare le loro iconiche maschere antigas, per nascondere la loro identità e utilizzarle in caso di minacce bio-pericolose.