Alla fine di novembre 2017, Raj e DK hanno contattato Rao per recitare nella prima produzione. Come parte della preparazione per il suo ruolo di sarto, Rao ha imparato a cucire. A dicembre Shraddha Kapoor è stata confermata come protagonista femminile del film. Raj e DK hanno assunto il loro primo assistente alla regia di Go Goa Gone, Amar Kaushik, per dirigere il film nel gennaio 2018. Le riprese principali sono iniziate il 13 gennaio 2018 a Chanderi. Le riprese si sono svolte a Bhopal e Mumbai; la fase finale è stata completata a maggio 2018. La colonna sonora è stata composta da Sachin-Jigar con testi scritti da Vayu, Badshah e Jigar Saraiya.
Stree è uscito nelle sale il 31 agosto 2018. Al momento dell'uscita, il film ha ricevuto un'ottima accoglienza da parte della critica, soprattutto per le interpretazioni di Kapoor, Rao e altri. Con un guadagno di oltre ₹180,76 crore a fronte di un budget di ₹20 crore, Stree si è rivelato un grande successo critico e commerciale. Il film ha ricevuto dieci nomination ai 64° Filmfare Awards, tra cui Miglior Film, Miglior Regista per Kaushik, Miglior Attore per Rao e Miglior Attore Non Protagonista per Tripathi e Khurrana. Ha vinto come miglior regista esordiente per Kaushik. Il film è il primo capitolo dell'universo horror-comico di Dinesh Vijan, seguito da Roohi (2021) e Bhediya (2022).
La trama si basa sulla leggenda popolare indiana di una strega che rapisce gli uomini di notte quando sono soli e lascia solo i loro vestiti. Gli abitanti di una città chiamata Chanderi credono nello spirito di una donna arrabbiata, chiamata "Stree", che ogni anno perseguita gli uomini e li porta via durante i quattro giorni di una festa religiosa, causando molte sparizioni nel corso degli anni. Per proteggere i residenti dalla sua ira, "O Stree, vieni domani" viene scritto in hindi (ओ स्त्री, कल आना) con il sangue di pipistrello sull'ingresso di tutte le case e agli uomini viene consigliato di non andare in giro da soli dopo le 22:00 durante la stagione delle feste e di muoversi in gruppo per sicurezza - un parallelo di istruzioni che le donne sono solite seguire per la propria sicurezza.
Vicky (Rajkummar Rao), un sarto per signore di Chanderi, incontra misteriosamente una donna affascinante senza nome (Shraddha Kapoor) che arriva in città solo durante la stagione annuale della Pooja e se ne innamora a prima vista. Lei gli chiede di cucirle un lehanga. Le sue frequenti sparizioni, la sua lista della spesa che comprende oggetti particolari come la coda di una lucertola, la pelliccia di un gatto bianco, fiori di Datura, carne, brandy e simili che si presume siano ingredienti per la magia nera e il fatto che non venga vista da nessuno tranne che da Vicky, insospettiscono il suo amico Bittu (Aparshakti Khurana), che inizia a credere che lei possa essere Stree. Dopo che uno dei suoi amici, Janna (Abhishek Banerjee), viene rapito da Stree, anche Vicky inizia a sospettare della donna. La affronta e lei scompare ancora una volta.
I due decidono di trovare un modo per salvare il loro amico e chiedono aiuto al bibliotecario della città Rudra Bhaiya (Pankaj Tripathi), che è anche un paranologo. Nella libreria di Rudra, si imbattono in un libro parzialmente strappato intitolato "Chanderi Puran" che menziona la storia di Stree e un vecchio forte che Vicky sostiene di aver visto quando aveva un appuntamento con la donna. Vicky, Bittu e Rudra visitano quindi il vecchio forte, che Stree avrebbe abitato, per trovare Janna. Stree allontana Bittu e Rudra e sta per attaccare Vicky, ma non lo fa perché percepisce il sentimento di amore e rispetto nei suoi occhi. Viene quindi allontanata dall'incantesimo della donna sconosciuta. In seguito rivela di aver cercato di sconfiggere "Stree" negli ultimi tre anni dopo aver perso una persona a lei cara ed è per questo che viene in città solo durante le feste. Questo chiarisce che lei e Stree sono due persone diverse. Stree rilascia Janna come richiesto da Vicky la stessa notte, ma inizia ad avere sporadici episodi di violenza. Altri uomini scompaiono dopo che una Janna posseduta, sotto il controllo di Stree, cancella la parola "Domani" (कल) dalle frasi protettive fuori dalle case di tutti, lasciandola come "O Stree, vieni"; (ओ स्त्री, आना) un invito.
Vicky, Bittu, Rudra e la donna decidono di incontrare l'autore del libro, Shankar Shastri (Vijay Raaz), per trovare una soluzione definitiva per salvare la città, e lui li informa che Stree un tempo era una cortigiana estremamente bella che tutti gli uomini della città desideravano. Alla fine trovò un uomo che l'amava davvero e voleva sposarla, ma la prima notte di nozze Stree e suo marito furono uccisi dagli uomini gelosi della città. Da allora il suo spirito è alla ricerca del suo vero amore e cerca anche di vendicarsi della città, con l'obiettivo di rapire tutti gli uomini presenti. Shastri racconta loro di una profezia che indica un salvatore e Vicky sembra sorprendentemente avere tutte le caratteristiche del salvatore. Inizialmente, Vicky crede anche a questo, fino a quando non ricorda le caratteristiche del salvatore, figlio di una cortigiana. I suoi amici gli rivelano il segreto di essere il figlio di una cortigiana, cosa che fa infuriare Vicky che se ne va in fretta e furia. In stato di ebbrezza, affronta il padre che accetta in silenzio di turbare ulteriormente Vicky, ma poi si sente grato per l'affetto e gli sforzi del padre e decide di salvare la sua città che lo ha accettato e non lo ha denunciato. Gli amici e la donna preparano una trappola per uccidere Stree, ma Vicky si rende conto che Stree desidera solo amore e rispetto ed esita sul piano. La donna suggerisce a Vicky di tagliare la sua lunga treccia, fonte dei suoi poteri, in modo da renderla impotente. Vicky lo fa e Stree scompare. La donna lascia la città il giorno successivo e Vicky le dà l'addio, dimenticando di chiederle il nome per tutto questo tempo. Sull'autobus, la donna fonde la treccia di Stree con i propri capelli e poi sparisce dall'autobus, lasciando intendere di essere la strega che voleva il potere di Stree attraverso la sua treccia.
Stree visita nuovamente Chanderi l'anno successivo e trova la sua statua all'ingresso della città con una nuova frase - "O Stree, proteggici" (ओ स्त्री, रक्षा करना)- che le conferisce rispetto e non entra a Chanderi.