Un archeologo intraprende lo scavo storicamente importante di Sutton Hoo nel 1938.
Il film ha avuto un'uscita limitata il 14 gennaio 2021, seguita dallo streaming su Netflix il 29 gennaio 2021. Il film ha ricevuto recensioni positive dalla critica e ha ricevuto cinque nomination ai British Academy Film Awards, tra cui quella per Outstanding British Film.
Nel 1939, la proprietaria terriera del Suffolk Edith Pretty assume l'archeologo-scavatore autodidatta Basil Brown per occuparsi dei grandi tumuli della sua tenuta rurale a Sutton Hoo, vicino a Woodbridge. All'inizio gli offre lo stesso compenso ricevuto dal Museo di Ipswich, il salario agricolo, ma lui dice che è inadeguato; quindi aumenta l'offerta del 12% a 2 sterline a settimana (circa 120 sterline nel 2020) e lui accetta.
I suoi ex datori di lavoro cercano senza successo di convincere Brown a lavorare su una villa romana che ritengono più importante. Ignorano Brown, che ha lasciato la scuola all'età di 12 anni, quando suggerisce che i tumuli potrebbero essere di origine anglosassone piuttosto che del più comune periodo vichingo.
Lavorando con gli assistenti della proprietà di Pretty, Brown scava lentamente i tumuli più promettenti. Un giorno la trincea gli crolla addosso, ma lo tirano fuori in tempo. Nel frattempo, trascorre più tempo con Edith, una vedova, e il suo giovane figlio Robert, trovando un interesse comune per l'archeologia e l'astronomia. Tuttavia, non diventa infedele alla moglie e vediamo che sono una coppia amichevole. Lei sostiene il lavoro di lui come escavatore, nonostante sia a basso salario. Nel frattempo, Edith lotta con la sua salute e viene avvertita dal suo medico di evitare lo stress.
Brown è stupita dal ritrovamento di rivetti di ferro di una nave, che suggeriscono che si tratta del luogo di sepoltura di una persona di grande importanza, come un re. L'importante archeologo locale James Reid Moir tenta di unirsi allo scavo ma viene respinto; Edith invece assume suo cugino Rory Lomax per partecipare al progetto. La notizia della scoperta si diffonde presto e l'archeologo di Cambridge Charles Phillips arriva, dichiara il sito di importanza nazionale e si occupa dello scavo per ordine dell'Ufficio dei Lavori Pubblici.
Con l'avvicinarsi della Seconda Guerra Mondiale, Phillips coinvolge un'ampia squadra, tra cui Peggy Piggott, che scopre la prova che il sito è di origine anglosassone. Brown viene degradato per tenere in ordine il sito, ma Edith interviene e lui riprende a scavare. Brown scopre un Tremissis merovingio, una piccola moneta d'oro della tarda antichità, e Phillips dichiara il sito di grande importanza storica. Phillips vuole inviare tutti i reperti al British Museum, ma Edith, preoccupata per le incursioni belliche a Londra, fa valere i suoi diritti. Un'inchiesta conferma che è lei la proprietaria della nave e del suo inestimabile tesoro di corredi funerari, ma Edith si dispera perché la sua salute continua a peggiorare.
Peggy, trascurata dal marito Stuart, inizia una storia d'amore con Rory, che però viene presto richiamato dalla Royal Air Force. Edith decide di donare il tesoro di Sutton Hoo al British Museum, chiedendo che Brown riceva un riconoscimento per il suo lavoro. Il film si conclude con Brown e i suoi collaboratori che sostituiscono la terra alla nave per preservarla.
All'inizio dei titoli di coda, un testo spiega il destino di Edith e degli oggetti recuperati. Edith morì nel 1942. Il tesoro fu nascosto nella metropolitana di Londra durante la guerra e fu esposto per la prima volta - senza alcun riferimento a Basil Brown - nove anni dopo la morte di Edith. Solo di recente a Brown è stato riconosciuto il merito del suo contributo e il suo nome è ora esposto in modo permanente accanto a quello di Pretty al British Museum.