Un agente di polizia retrocesso e assegnato a una postazione di smistamento chiamate si trova in conflitto quando riceve una telefonata di emergenza da una donna rapita.
The Guilty è stato presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival 2021 l'11 settembre 2021. Il film è stato distribuito in edizione limitata il 24 settembre 2021 e poi in digitale su Netflix il 1° ottobre. Ha ricevuto recensioni positive da parte della critica e l'interpretazione di Gyllenhaal è stata elogiata, ma si ritiene che il remake sia inferiore al film originale.
Il problematico agente della polizia di Los Angeles Joe Baylor sta facendo il turno di notte in un call center del 911 in attesa di un'udienza in tribunale per un incidente avvenuto in servizio otto mesi prima. Risponde alla chiamata di una donna di nome Emily Lighton che gli rivela di essere stata rapita. Joe scopre che lei e il suo rapitore viaggiano su un furgone bianco, ma Emily è costretta a riattaccare prima di poter fornire ulteriori dettagli. Joe trasmette l'informazione alla California Highway Patrol che però non riesce a localizzare il furgone senza il numero di targa.
Joe chiama il telefono di casa di Emily e parla con Abby, la figlia di sei anni, che dice a Joe che sua madre è uscita di casa con suo padre, Henry Fisher. Dopo aver ottenuto da Abby il numero di cellulare di Henry, Joe riesce a recuperare il numero di targa del furgone, che trasmette alla polizia stradale. Invia anche una pattuglia a controllare Abby e il suo fratellino, Oliver. Joe scopre che Henry ha dei precedenti per aggressione. Chiama Henry e chiede di sapere dove sta portando Emily, ma Henry riattacca. Joe chiama il suo ex collega Rick, che è fuori servizio, e gli chiede di andare a casa di Henry. Rick esprime preoccupazione per l'udienza di Joe, durante la quale dovrà testimoniare.
Joe riceve una telefonata di Abby in preda al panico quando due agenti arrivano a casa sua e le ordina di farli entrare. Gli agenti notano del sangue su Abby e, perquisendo la proprietà, trovano Oliver in camera da letto gravemente ferito o morto. Joe richiama Emily e la convince a tirare il freno a mano del furgone, cosa che lei fa, ma non riesce a far precipitare il veicolo. Henry fa salire Emily sul retro del furgone. La ragazza racconta in lacrime a Joe di aver creduto che Oliver avesse dei "serpenti nello stomaco" e di averli "tirati fuori". Quando Henry ferma il furgone e cerca di far scendere Emily dal retro, lei lo colpisce con un mattone e fugge.
Nel frattempo, Rick irrompe nell'appartamento di Henry e trova i documenti di una struttura di cura psichiatrica di San Bernardino dove Emily era stata ricoverata. Joe chiama di nuovo Henry, che gli spiega che stava riportando Emily alla struttura; la ragazza aveva smesso di prendere le medicine da diverse settimane perché non potevano permettersele e, durante un episodio psicotico, aveva ferito involontariamente Oliver. Henry dice di non aver denunciato l'incidente alla polizia perché non si fida del sistema giudiziario dopo i numerosi tentativi falliti di aiutarla con varie forme di assistenza.
Emily richiama Joe da un cavalcavia dell'autostrada, insinuando che si sta preparando a morire suicida. Joe indirizza la Polizia Stradale verso la sua posizione e cerca di dissuaderla; cerca di distrarla rivelandole che ha ucciso un diciannovenne mentre era in servizio perché era arrabbiato con lui per aver fatto del male a qualcuno e "perché potevo". Joe dice a Emily che Abby ha bisogno di lei e che le ha promesso che sarebbe tornata a casa. All'arrivo degli agenti, Emily dice che "andrà a stare con Oliver" e la linea cade. Joe pensa che si sia buttata, ma più tardi riceve un messaggio dalla Polizia Stradale che gli dice che l'hanno fatta scendere sana e salva. Viene anche a sapere che Oliver è vivo e si trova in terapia intensiva all'ospedale.
Nella toilette, un Joe sconvolto chiama Rick e gli chiede di ritrattare la sua precedente dichiarazione sull'incidente. Chiede a Rick di dire la verità all'udienza, anche se ciò significa che passerà anni in prigione. Joe chiama il Los Angeles Times per informare un giornalista che si dichiarerà colpevole di omicidio colposo.
In una scena a metà del credito, viene letto un notiziario che informa che l'agente Joe Baylor si è dichiarato colpevole di omicidio colposo in una sparatoria avvenuta per cause legate all'agente.