Basato su una famosa commedia teatrale e ambientato nel 1912, una cena di una famiglia inglese dell'alta borghesia viene interrotta da un ispettore di polizia che porta la notizia che una ragazza conosciuta da tutti i presenti è morta in circostanze sospette. Sembra che tutti o quasi abbiano avuto un ruolo nella sua morte. Ma chi è il misterioso ispettore e cosa può volere da loro?
An Inspector Calls è un film drammatico britannico del 1954 diretto da Guy Hamilton e interpretato da Alastair Sim, Jane Wenham e Eileen Moore. È basato sull'opera teatrale An Inspector Calls di J.B. Priestley del 1945 ed è stato adattato per lo schermo da Desmond Davis. È stato girato presso gli Shepperton Studios con le scenografie progettate dal direttore artistico Joseph Bato.
Il film è ambientato nel 1912. Cinque persone ben vestite siedono a un tavolo da pranzo al termine di una cena. Si tratta della famiglia Birling, appartenente all'alta borghesia, e dei loro amici. Bevono champagne. Gerald Croft chiede alla figlia Sheila di sposarlo. La madre rimprovera Eric, il figlio, per aver bevuto troppo. Il padre discute della probabilità di una guerra e dopo il pasto discute con Gerald del suo possibile cavalierato davanti a porto e sigari.
Vengono interrotti da un uomo che si fa chiamare ispettore Poole, che indaga sul suicidio di una ragazza della classe operaia, Eva Smith, la cui morte è legata a ogni membro della famiglia. Eva si è avvelenata. Ha lasciato un diario. Eva era una delle operaie del signor Birling nella sua fabbrica.
Il film va in flashback al 1910 e vediamo Eva lavorare nell'officina meccanica della sua fabbrica. Si reca con un gruppo di donne per chiedere un aumento di stipendio da 22/6 a 25/- a settimana. Birling rifiuta e dice loro di trovare un altro lavoro se non sono soddisfatte.
Tornato a casa Birling, il padre non capisce cosa c'entri con lui. L'ispettore spiega che dopo un periodo di disoccupazione è andata a lavorare da Lilworth's ma è stata licenziata dopo due mesi in seguito alle lamentele di un cliente. Diventa chiaro che si tratta di Sheila.
Il film passa a un secondo flashback. Sheila sta cercando di scegliere un cappello con sua madre. Sheila accusa Eva di essere maleducata perché sorride mentre si sforza di adattarsi al cappello e chiede di essere licenziata.
Sheila spiega che era gelosa del suo aspetto. L'ispettore dice che Eva ha cambiato il suo nome in Daisy Renton, e Gerald sembra scioccato. Gerald confessa a Sheila di aver avuto una relazione con Daisy a partire dal marzo 1911. La rivelazione successiva è che Eric ha un problema di alcolismo. Gerald dice di aver conosciuto Daisy al Palace Variety Show e si entra in un terzo flashback nel bar dove lui inganna l'uomo con cui lei era andata via e prende il suo posto. La porta a mangiare e, scoprendo che è una senzatetto, le lascia usare la sua casa di città e le dà del denaro per sopravvivere. Si sviluppa una relazione, ma lui non esce con lei in pubblico. Lei lo lascia perché ritiene che lui sia dispiaciuto per lei.
Successivamente, viene rivelato che la signora Birling ha rifiutato la carità a Eva nel suo ruolo di presidente di un comitato di beneficenza. Il rifiuto è stato motivato dal fatto che Eva ha dato il nome Birling e sostiene che il marito l'ha lasciata. È incinta.
Infine, viene mostrato come Eric abbia incontrato Eva su un tram. I due hanno una relazione ed Eva rimane incinta. Lui ruba dei soldi per mantenerla ma lei li rifiuta. A questo punto si rivolge alla signora Birling ma viene rifiutata.
In sintesi, ogni persona è parzialmente responsabile della morte di Eva.
Gerald chiede a un poliziotto di uscire e scopre che non c'è nessun "Ispettore Poole" in quella città. Torna in casa per sfidare Poole. I due mandano Poole ad aspettare in biblioteca mentre loro discutono. Tutti si sentono parzialmente liberi dal senso di colpa, tranne Sheila. Decidono di fare dietrofront per evitare uno scandalo e si rendono conto che non ci sono prove. Si rendono anche conto che la foto della ragazza è stata mostrata solo a uno alla volta. Gerald telefona all'infermeria per verificare che la ragazza sia davvero morta, ma gli viene detto che non è morto nessuno. Si tratta di una strana truffa. I coniugi Birling decidono di tornare come prima, anche se Sheila ed Eric sono cambiati per sempre.
Poi squilla il telefono. Una ragazza è appena morta in infermeria e un ispettore sta arrivando. In biblioteca Poole è scomparso.