Quando un uomo condannato per frode prende in ostaggio un poliziotto e un inventore di giocattoli, una serie di disavventure cementa l'improbabile amicizia tra i tre.
Aldo Baglio è detenuto per falsificazione di carte di credito e ha fatto amicizia con il suo grande compagno di cella Crapanzano; Giacomo Poretti è un integerrimo funzionario di polizia che sogna di diventare scrittore e vive con la famiglia della sorella, dalla quale viene trattato come un ospite indesiderato; Giovanni Storti è un inventore di giocattoli per bambini che non è amato dalla moglie Elena. Una mattina, Aldo deve essere accompagnato in tribunale. I poliziotti designati sono Giacomo e il suo collega Antonio. Tuttavia, Giacomo viene lasciato solo da Antonio che invece va a incontrare Elena, la quale tradisce Giovanni. Durante il viaggio, Aldo trova accidentalmente una pistola nel vano portaoggetti e decide di dirottare il veicolo. Contemporaneamente, l'auto di Giovanni viene rubata sotto i suoi occhi, così ferma l'auto della polizia di Giovanni che stava passando, finendo anch'essa per essere presa in ostaggio.
Dopo un lungo e avventuroso viaggio, i tre vengono trovati dalla polizia. Dopo un inseguimento, l'auto cade da un dirupo, ma i tre riescono miracolosamente a salvarsi. Aldo, Giovanni e Giacomo trascorrono la notte in un cimitero abbandonato, dove incontrano Clara, una donna di cui Aldo si innamora. I tre tornano a Milano in autostop, quando si rendono conto di essere morti nell'incidente. Giovanni scopre che la moglie appena rimasta vedova ha una relazione infedele con Antonio, mentre Giacomo scopre che la sua stanza è già stata affittata e tutti i suoi averi, compreso il libro a cui stava lavorando da tempo, sono stati buttati via.
Clara si rivela un angelo e, insieme ad Aldo, aiuta i due a vendicarsi prima di accompagnarli in paradiso.