Non ci resta che piangere streaming disponibile da settembre 2022

Immagine tratta da Non ci resta che piangere
  107 minuti

Due amici che pernottano in una locanda in Toscana si addormentano nel 1984, si svegliano nel 1492 e s'imbarcano in un viaggio avventuroso per fermare Cristoforo Colombo.

3,7
 
 
 

Trama (potrebbe contenere spoiler!)

Campagna toscana. Il bidello Mario e l'insegnante Saverio sono fermi a un passaggio a livello, in attesa che il treno passi. I due sono amici e si fidano l'uno dell'altro. Tra l'altro, Saverio è preoccupato per sua sorella Gabriella, caduta in depressione per il fallimento della sua relazione con un ragazzo americano. L'attesa continua e decidono di percorrere una strada nei campi. Dopo un po' rimangono in panna con l'auto in mezzo alla campagna. Si fa sera, piove. I due trovano alloggio in una locanda per la notte, in una stanza che ospita già un'altra persona.

La mattina dopo, appena svegli, vedono, divertiti, l'ospite che urina dalla finestra, ma le loro risate sono subito troncate dal sibilo di una lancia che lo uccide. Mario e Saverio vedono accarezzare persone con il mantello nero a cavallo, si precipitano al piano terra e trovano altre persone, vestite in modo molto strano. Increduli si fanno dire da un uomo dove si trovano e scoprono di essere fritti, in un immaginario villaggio toscano, nel 1492. Considerandolo prima un terribile scherzo, devono rassegnarsi alla dura realtà facendosi ospitare da Vitellozzo, il fratello dell'uomo ucciso, Remigio, che racconta loro di una terribile faida con un tale Giuliano del Capecchio, che sta sterminando la sua famiglia. Una volta arrivati in paese conoscono Parisina, madre di Vitellozzo e del defunto Remigio, e iniziano a lavorare nel loro negozio di macellazione.

Nel contesto rinascimentale del villaggio, accadono gli episodi più disparati. Saverio sembra subito a suo agio, mentre Mario non vuole accasarsi; ben presto, però, durante una funzione religiosa, Mario fa la conoscenza di Pia, una ragazza di una ricca famiglia, con la quale inizia a vedersi affacciato dal muro di cinta della sua casa. Nel frattempo, Vitellozzo viene arrestato e Saverio e Mario scrivono invano una lettera a Girolamo Savonarola per ottenere la sua liberazione.

Saverio (che continua a dire a Mario di chiedere a Pia se ha un amico da presentargli) non nasconde un certo fastidio per gli incontri tra Mario e la giovane Pia e si lamenta del fatto che rimane sempre e solo lui a lavorare in macelleria. Spinto dal suo ardore politico-intellettuale, convince l'amico a recarsi in Spagna, per raggiungere Cristoforo Colombo e dissuaderlo dal partire per le Indie e scoprire l'America, in modo che, in futuro, sua sorella non possa incontrare il ragazzo americano che l'ha abbandonata. In un luogo imprecisato i due si imbattono in una bellissima amazzone, Astriaha, che li intimidisce lanciando una freccia contro il loro carro.

A questo punto la storia varia a seconda della versione, standard o estesa.

In Francia, Mario e Saverio si imbattono in Leonardo da Vinci e spinti da un irrefrenabile entusiasmo cercano di proporgli la conoscenza delle invenzioni attuali ma data la propria ignoranza e la distanza dalla conoscenza del genio, a partire dal treno, dal termometro, dall'elettricità e dal semaforo, i due devono poi rassegnarsi a spiegare il gioco della scopa.

In una taverna i due incontrano Astriaha, che racconta loro che il suo compito era quello di impedire l'arrivo in Spagna di qualsiasi straniero, per garantire la partenza delle navi Colombo. A queste parole i due rimangono sbalorditi: "Colombo è già partito?!" e si precipitano verso l'oceano senza vedere le caravelle.

I due cercano di tornare in Italia e con stupore vedono il fumo di una locomotiva. Convinti di essere tornati nel XX secolo, scoprono a malincuore che il macchinista è Leonardo, che ha fatto tesoro dei loro insegnamenti e, vedendo la loro delusione, li rassicura sui proventi dell'affare da dividere in parti uguali: "Abbiate pietà! Trentatré, trentatré e trentatré!".

Nel montaggio della scena, l'incontro con Leonardo è anticipato rispetto agli eventi che riguardano Astriaha.

La ragazza dice che per colpa loro non dorme e non mangia da tre giorni e ordina loro di tornare dal loro capo, Alonso. Mario e Saverio non sanno chi sia Alonso e cercano di scagionarsi. La ragazza sviene, Saverio la aiuta e si innamora subito di lei. Ripresasi, Astriaha costringe i due a seguirla dal padre. Saverio la corteggia continuamente, ma lei non sembra corrispondere. Una notte raggiunge Mario in una stalla e i due fanno l'amore. Saverio li vede e la mattina dopo, disperato, decide di vendicarsi. Mentre Mario riposa vicino a un fiume, Saverio parla con Astriaha e le confida che Mario è davvero un uomo di Alonso.

La donna, sdegnata, scappa via. Mario si arrabbia, i due litigano, si picchiano, si inseguono fino a raggiungere una spiaggia. Insieme chiamano il nome di Colombo in cima all'ascensore, ma scoprono che le tre caravelle sono già partite. Sconsolato, Saverio rivela a Mario il vero motivo per cui voleva fermare il navigatore: "Fred, il ragazzo di mia sorella era americano, era della NATO di Pisa. Se io, per cinque minuti, avessi potuto fermare Colombo, quell'imbecille non sarebbe nato e mia sorella sarebbe stata bene".

Le due versioni si uniscono nella scena della corsa sulla spiaggia.

Tipologia

Film

Durata

107 minuti

Caratteristiche

Irriverente Acclamato dalla critica Film Viaggi nel tempo Assurdo Amicizia Commedia Italiano

Audio

Italiano [originale]

Sottotitoli

Italiano
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