Basato sull'epica graphic novel di Frank Miller, 300 è una feroce rivisitazione dell'antica battaglia delle Termopili in cui il re Leonida (Gerard Butler) e i 300 spartani combatterono fino alla morte contro Serse e il suo enorme esercito persiano. La storia ruota attorno alla battaglia delle Termopili, svoltasi nel 480 a.C., la cui versione cinematografica, The 300 Spartans, aveva impressionato Miller da bambino. Il fumetto di Miller si riferisce direttamente a questa epopea cinematografica del 1962 di Rudolph Maté sulla battaglia del passo delle Termopili, durante la quale 7.000 soldati greci affrontarono un esercito di 120.000 persiani. Leonida, il re degli Spartani, guidava un'alleanza di città-stato greche, mentre i Persiani erano comandati da Serse I. Posizionando le sue truppe in modo strategico, Leonida riuscì a contrastare l'avanzata persiana. Solo quando un pastore locale di nome Efialte tradì i Greci, rivelando un sentiero di montagna che conduceva dietro le linee greche, i Persiani furono in grado di formare un secondo fronte contro Leonida. Per assicurare la ritirata del resto del suo esercito, Leonida si barricò in una fortezza insieme a 300 fedeli seguaci. Erodoto racconta che Leonida fu ucciso durante il massacro che ne seguì e che il suo corpo fu profanato dai Persiani. Tuttavia, gli Spartani lottarono per recuperare il corpo del loro re e riuscirono a nasconderlo ai loro nemici fino alla fine. Sebbene i Greci fossero stati definitivamente sopraffatti, i Persiani avevano subito perdite significative.
La trama ruota attorno al Re Leonida (Gerard Butler), che guida 300 spartani in battaglia contro il "Dio-Re" persiano Serse (Rodrigo Santoro) e il suo esercito d'invasione di oltre 300.000 soldati. Mentre la battaglia infuria, la regina Gorgo (Lena Headey) cerca di raccogliere il sostegno del marito a Sparta. La storia è incorniciata dalla voce fuori campo del soldato spartano Dilios (David Wenham). Grazie a questa tecnica narrativa, vengono introdotte varie creature fantastiche, collocando 300 nel genere del fantasy storico.
300 è stato presentato in anteprima all'Austin Butt-Numb-A-Thon il 9 dicembre 2006 ed è stato presentato al Festival Internazionale del Cinema di Berlino il 14 febbraio 2007, prima di essere distribuito negli Stati Uniti in versione convenzionale e IMAX 8 il 9 marzo 2007 e in DVD, Blu-ray Disc e HD DVD il 31 luglio 2007. Il film ha ricevuto recensioni contrastanti: i critici ne hanno lodato la grafica e lo stile, ma hanno criticato la rappresentazione dei Persiani, che alcuni hanno definito bigotta o iranofoba. Con un incasso di oltre 456 milioni di dollari, l'apertura del film è stata la 24esima più grande nella storia del botteghino dell'epoca. Un sequel, intitolato Rise of an Empire (L'ascesa dell'impero), basato sulla graphic novel prequel inedita di Miller, Xerxes, è stato pubblicato il 7 marzo 2014.
Nel 479 a.C., un anno dopo la battaglia delle Termopili, Dilios, un oplita dell'esercito spartano, inizia il suo racconto descrivendo la vita di Leonida I dall'infanzia alla regalità attraverso la dottrina spartana. La storia di Dilios continua e un araldo persiano arriva alle porte di Sparta chiedendo "terra e acqua" in segno di sottomissione al re Serse: gli spartani rispondono gettando l'inviato e la sua scorta in un pozzo senza fondo. Leonida visita poi gli Efori, proponendo una strategia per respingere i Persiani, numericamente superiori, attraverso le Porte Calde. Il suo piano prevede la costruzione di un muro per incanalare i Persiani in uno stretto passaggio tra le rocce e il mare, annullando il vantaggio numerico dei Persiani e dando alla fanteria pesante dei Greci il vantaggio sulle vaste ondate di fanteria leggera persiana. Gli Efori consultano l'Oracolo, che decreta che Sparta non può entrare in guerra durante i Carneia. Mentre Leonida se ne va infuriato, appare un agente di Serse che premia gli Efori per il loro sostegno segreto.
Nonostante gli Efori gli abbiano negato il permesso di mobilitare l'esercito di Sparta, Leonida raduna trecento dei suoi migliori soldati sotto forma di guardia del corpo personale. A loro si unisce lungo il cammino una forza composta da alcune migliaia di Arcadi e altri Greci. Alle Termopili, costruiscono il muro, utilizzando gli esploratori persiani uccisi come mortaio. Stelios, un soldato spartano d'élite, ordina a un emissario persiano infuriato di tornare alle sue linee e di avvertire Serse, dopo avergli tagliato il braccio della frusta.
Nel frattempo, Leonida incontra Efialte, uno spartano deforme i cui genitori sono fuggiti da Sparta per evitargli un infanticidio. Efialte chiede di riscattare il nome di suo padre unendosi all'esercito di Leonida, avvertendolo di un percorso segreto che i Persiani potrebbero utilizzare per aggirare e circondare gli Spartani. Pur essendo comprensivo, Leonida lo respinge perché la sua deformità fisica gli impedisce di tenere lo scudo abbastanza alto, compromettendo potenzialmente la formazione della falange.
La battaglia inizia subito dopo il rifiuto degli Spartani di deporre le armi. Sfruttando le Porte Roventi a loro vantaggio e la loro superiore abilità di combattimento, gli Spartani respingono ondata dopo ondata l'avanzata dell'esercito persiano. Serse si avvicina personalmente a Leonida e gli offre ricchezza e potere in cambio della sua sottomissione. Leonida rifiuta e deride la qualità inferiore dei guerrieri fanatici di Serse. In risposta, Serse invia la sua guardia d'élite, gli Immortali; gli Spartani tuttavia li sconfiggono con poche perdite, con un leggero aiuto da parte degli Arcadi.
Il secondo giorno, Serse invia nuove ondate di eserciti dall'Asia e da altri stati soggetti alla Persia, compresi gli elefanti da guerra, per schiacciare gli Spartani, ma senza successo. Nel frattempo, un amareggiato Efialte si sottrae a Serse a cui rivela il percorso segreto in cambio di ricchezza, lusso, donne e un'uniforme persiana. Gli Arcadi si ritirano dopo aver saputo del tradimento di Efialte, ma gli Spartani restano. Leonida ordina a Dilios, ferito ma riluttante, di tornare a Sparta e raccontare l'accaduto: una "storia di vittoria".
A Sparta, la regina Gorgo cerca di convincere il consiglio spartano a inviare rinforzi per aiutare i 300. Theron, un politico corrotto, sostiene di "possedere" il consiglio e minaccia la regina, che si sottomette con riluttanza alle sue richieste sessuali in cambio del suo aiuto. Quando Theron la disonora di fronte al consiglio, Gorgo lo uccide per la rabbia, rivelando all'interno della sua veste una borsa con l'oro di Serse. Riconoscendo il suo tradimento, il Consiglio accetta all'unanimità di inviare rinforzi. Il terzo giorno, i Persiani, guidati da Efialte, attraversano il sentiero segreto e accerchiano gli Spartani. Il generale di Serse chiede nuovamente la loro resa. Leonida si inginocchia apparentemente in segno di sottomissione, permettendo a Stelios di saltargli addosso e uccidere il generale. Infuriato, Serse ordina alle sue truppe di attaccare. Leonida lancia la sua lancia contro Serse, mancandolo per un pelo; la lancia lo taglia e lo ferisce al volto, dimostrando la mortalità del Re-Dio. Leonida e gli Spartani rimasti combattono fino all'ultimo uomo finché non soccombono a una raffica di frecce.
Dilios, ora tornato a Sparta, conclude il suo racconto davanti al consiglio. Ispirati dal sacrificio di Leonida, i Greci si mobilitano. Un anno dopo, i Persiani affrontano un esercito di 30.000 Greci liberi guidati da un'avanguardia di 10.000 Spartani. Dopo un ultimo discorso di commemorazione dei 300, Dilios, ora a capo dell'esercito spartano, li conduce in battaglia contro i Persiani sui campi di Plataea.