Uno sguardo alle vite di Carlo, Giulia e dei loro amici circa 10 anni dopo gli eventi de L'Ultimo bacio.
Il film, sequel de L'ultimo bacio, è uscito nelle sale il 29 gennaio 2010. Nel weekend di apertura il film ha incassato 3.119.351 euro. In totale ha incassato oltre 9 milioni di euro.
La storia si svolge a Roma, dieci anni dopo il primo episodio, e racconta lo sviluppo della storia narrata ne L'ultimo bacio: Carlo e Giulia stanno per concludere il loro divorzio e lei, avendo la custodia del loro bambino, vive da tre anni con un uomo di nome Simon mentre Carlo ha una relazione con la venticinquenne Anna. Paolo, depresso e dipendente da tranquillanti, ha iniziato una relazione con Livia, la moglie di Adriano, tornata dopo aver scontato una lunga condanna per aver tentato di importare un carico di cocaina dalla Colombia. Marco, apparentemente felicemente sposato con Veronica, nasconde in realtà una profonda crisi aggravata dall'attesa di un figlio. Alberto, tornato dalla gita collegiale con gli amici alla fine del primo film, vuole ancora allontanarsi da tutto ciò che li sta schiacciando. Questa situazione rischia di esplodere per tutti. Carlo, nonostante i continui tradimenti reciproci, non ha mai dimenticato Giulia.
Un momento di passione porterà a una nuova gravidanza e Anna, riconoscendo che i due sono ancora innamorati, si fa da parte. Marco, irritato dalle continue uscite notturne con le amiche di Veronica mentre lui fa tardi in ufficio, le chiede di essere sincera con lui e di non tradirlo. La donna, però, inizia una relazione con il giovane artista Lorenzo. Marco, disperato e di fronte alla decisione di Veronica di andarsene, viene trattenuto dai suoi amici dal fare una gaffe e inizia a chiedersi dove possa aver sbagliato: accetta di tornare e di sottoporsi ai controlli sulla sua fertilità, che in precedenza si era dimostrata sterile. Veronica scopre di essere incinta di Lorenzo, ma di fronte alla reazione del giovane immaturo che non vuole essere legato, torna da Marco in lacrime chiedendogli di perdonarla. I due accoglieranno il bambino come il figlio che non hanno potuto avere insieme. Dal momento che Adriano non ha un lavoro, Carlo gli lascia prendere in gestione il suo negozio. Più tardi, Paolo, caduto in una crisi senza via d'uscita, gioca alla roulette russa con la pistola del padre finché non perde e viene tragicamente colpito. Tutti i suoi amici si riuniscono all'obitorio. Il film si conclude con l'immagine di Alberto che, distrutto come aveva previsto, arriva in Brasile con in tasca solo 2.300,00 euro e sorride davanti alle cascate.