Girato nell'arco di 10 anni, questo thriller segue un uomo scagionato dal DNA che, mentre lotta per denunciare la corruzione della polizia, viene nuovamente sospettato di un crimine.
La prima stagione racconta principalmente il periodo tra il 1985 e il 2007, ritraendo l'arresto e la condanna di Avery nel 1985, il suo successivo scagionamento e rilascio nel 2003, la causa civile intentata da Avery contro la contea di Manitowoc, il suo arresto nel 2005 e il successivo processo e condanna nel 2007. Il film descrive anche l'arresto, il processo e la condanna del nipote di Avery, Brendan Dassey, concentrandosi sulle accuse di coercizione e inettitudine degli avvocati.
La seconda stagione esplora le conseguenze delle condanne di Avery e Dassey, concentrandosi sulle famiglie di Avery e Dassey, sulle indagini e sulle scoperte del nuovo avvocato di Avery, Kathleen Zellner, che ha sostenuto la tesi dell'innocenza di Avery e del fatto che fosse stato incastrato per l'omicidio di Halbach, e sugli sforzi del team legale di Dassey per sostenere in tribunale che la sua confessione è stata estorta dai pubblici ministeri e che i suoi diritti costituzionali sono stati violati.
La prima stagione ha debuttato su Netflix il 18 dicembre 2015. È stata girata nel corso di 10 anni e i registi si sono spostati da New York City al Wisconsin durante le riprese. Per promuovere la serie, Netflix ha pubblicato il primo episodio in contemporanea su YouTube e su Netflix, cosa che non aveva fatto per nessun altro programma originale.
Nel luglio 2016, Netflix ha annunciato la seconda stagione, per esplorare le conseguenze della condanna di Dassey e i numerosi appelli che hanno avuto luogo. La seconda stagione, composta da 10 episodi, è stata rilasciata il 19 ottobre 2018.
Making a Murderer ha vinto numerosi premi, tra cui quattro Primetime Emmy Awards nel 2016. Come produzione, la serie è stata paragonata favorevolmente alla serie HBO The Jinx e al podcast Serial. Making a Murderer è stata molto vista e ha generato notevoli polemiche, sia nella contea di Manitowoc, teatro degli eventi, sia a livello nazionale. Nel dicembre 2015 una petizione alla Casa Bianca per la grazia ad Avery ha raccolto più di 500.000 firme. La dichiarazione della Casa Bianca ha sottolineato che "il Presidente non può perdonare un reato penale di Stato".