Berlino. Quarant'anni da oggi. Una città di immigrati in fermento, dove l'Est si scontra con l'Ovest in una Casablanca fantascientifica. Leo Beiler (Skarsgard), un barista muto, ha una ragione e una sola per vivere qui, ed è scomparsa. Ma quando la ricerca di Leo lo porta ad addentrarsi nel ventre della città, una strana coppia di chirurghi americani (guidati da Rudd) sembra essere l'unico indizio ricorrente e Leo non sa se possono aiutarlo o chi deve temere di più.
È stato distribuito su Netflix il 23 febbraio 2018 e ha ricevuto recensioni negative, con elogi per le immagini ma critiche per il ritmo, la trama e il materiale trattato male; ha attirato paragoni sfavorevoli con Blade Runner da parte di molti critici.
Un incidente d'infanzia nel nuoto lascia Leo muto, poiché la sua devota madre amish ha rifiutato l'intervento chirurgico che avrebbe potuto aiutarlo. Da adulto, nel 2035, nuota spesso e ha perfezionato la tecnica di trattenere il respiro sott'acqua. È anche un artista di talento e ama lavorare il legno.
Leo lavora come barista in uno strip club di Berlino di proprietà di Maksim e frequenta la cameriera Naadirah, di cui è profondamente innamorato. Lei confida alla sua amica gay Luba, che lavora anch'essa nel locale, di non aver detto a Leo del suo passato e del suo disperato bisogno di soldi.
Naadirah si presenta a casa di Leo e tenta di parlargli di "qualcosa di importante", ma Leo le dice, tramite un biglietto, che finché stanno insieme, nient'altro è importante. Poi le mostra un elaborato letto che ha intagliato come regalo per lei. Naadirah è sopraffatta dall'emozione e i due fanno sesso.
Altrove, i mafiosi di Maksim incontrano due chirurghi americani, Cactus Bill e Duck, che gestiscono una clinica del mercato nero. I due medici sono amici intimi, avendo prestato servizio in combattimento insieme. Bill (che ha un carattere aggressivo e scostante) vuole disperatamente lasciare Berlino e ha fatto pressioni su Maksim affinché fornisca documenti falsi per lui e la sua giovane figlia Josie. Duck, invece, si diverte a vivere a Berlino e ha un'altra clinica ufficiale dove esegue interventi di chirurgia cibernetica. Alcuni dei suoi pazienti sono bambini e Duck sembra avere un interesse malsano per le ragazze molto giovani.
Naadirah scompare e Leo non riesce a contattarla; in seguito, però, inizia a ricevere una serie di messaggi di testo sul suo telefono che forniscono indizi sulla sua posizione. Leo chiede aiuto a Luba, ma Luba (che è gelosa dell'affetto di Naadirah per Leo) rifiuta.
Leo ricorda che Naadirah ha scritto un indirizzo sul suo blocco note e ha strappato la pagina. Usa il carboncino per leggere l'impronta dell'indirizzo sulla pagina successiva del quaderno.
L'indirizzo conduce Leo all'appartamento di un uomo chiamato Oswald. Leo vede una foto di Naadirah nell'appartamento e, quando esprime interesse, Oswald pensa che Leo lavori per il sottoposto di Maksim, Nicky Simsek, che sottrae denaro alle prostitute di Maksim. Leo incontra Simsek, che sta facendo da babysitter a Josie, in una tavola calda. Leo fa amicizia con Josie, che sta disegnando, facendo un disegno per lei. Poi, osservato dagli scagnozzi di Maksim, lascia a Simsek i soldi di Oswald e un biglietto incriminante.
Dopo aver rintracciato l'indirizzo di Naadirah, Leo scopre che Luba vive lì. Luba ammette che lui e Naadirah si sono prostituiti per guadagnare i soldi di cui lei ha disperatamente bisogno. Leo ottiene l'indirizzo della madre di Naadirah e va a trovarla. Lì scopre che Naadirah è la madre di Josie e capisce che Bill è responsabile della scomparsa di Naadirah.
Avendo scoperto che Simsek ha fatto il doppio gioco, Maksim ordina che venga torturato da Bill e Duck. In seguito Bill scopre sul computer di Duck la foto di un bambino nudo, scattata con una telecamera nascosta nella sua stanza di consulenza. Bill diventa violento e minaccia di spezzare le braccia a Duck se si avvicinerà a un altro bambino, ma prima che la situazione possa degenerare, Bill riceve una telefonata da Maksim che gli comunica di avere pronti i documenti falsi. Bill è entusiasta e porta Duck in città per festeggiare. Durante la serata Duck rivela casualmente di essere l'autore dei messaggi anonimi a Leo, che aveva inviato per "metterlo in difficoltà".
All'uscita di un casinò, una guardia di sicurezza li ferma per un furto casuale e Bill, infuriato, estrae un enorme coltello e minaccia di uccidere la guardia. Quando Duck interviene, Bill lo colpisce. Sconvolto, Duck comunica a Leo la destinazione di Bill (il club di Maksim). Leo si reca al club, prende una trave di sostegno dal letto che ha costruito e la usa per picchiare Maksim e i suoi scagnozzi; poi prende i documenti falsi di Bill.
A casa di Bill, Leo trova un Simsek gravemente ferito legato a una barella nel seminterrato. Rilascia Simsek, che tenta di fuggire ma viene ucciso all'arrivo di Bill. Bill rivela a Leo il corpo asfissiato di Naadirah: l'ha uccisa perché stava cercando di ottenere la custodia di Josie. I due uomini lottano e Leo trafigge Bill alla gola con il suo stesso coltello. Poi porta il corpo di Naadirah in giardino e si siede accanto a un albero, cullandola.
Duck si presenta, ma si rifiuta di portare Bill in ospedale. Al contrario, gira la telecamera di sorveglianza, che mostra la stanza di Josie, verso il volto di Bill, in modo che l'uomo morente possa vedere Duck portare via sua figlia.
Duck trova Leo in giardino e lo stende. Tornato alla clinica, Duck impianta una elettrolaringe nella gola di Leo, in modo da poter sentire Leo "scusarsi per aver ucciso Bill". Quando Leo rifiuta, Duck accompagna lui e Josie al ponte mostrato nell'unica foto che Leo ha di Naadirah. Duck dice di aver scattato lui stesso la foto, quando lui, Bill e Naadirah visitarono il luogo insieme in tempi più felici. Duck minaccia di gettare Leo dal ponte se non si scuserà, ma Leo fa un respiro profondo e, afferrando Duck con forza, li lancia entrambi in acqua, tenendo Duck fermo fino a quando non annega. Quando Leo riemerge vede Josie vicino al bordo e, grazie all'impianto di Duck, riesce a gridarle un avvertimento. Quando Leo torna finalmente sul ponte, dice a Josie che la porterà dalla nonna materna.
La scena finale mostra Leo seduto con Josie in un ristorante, entrambi intenti a disegnare. Lui nota che lei indossa un braccialetto di perline di legno che aveva intagliato per sua madre e produce un'altra perlina che le regala.