Dopo sette anni in un carcere di Malaga, uno spogliarellista rilasciato prima del nuovo processo vuole provare che l'amante l'ha incastrato per l'omicidio del marito.
La fiction è ambientata nella Costa del Sol. Hugo Beltrán (Jesús Mosquera) è uno spogliarellista giovane, bello e spensierato. Una mattina si sveglia su una barca a vela, dopo una notte di feste ed eccessi, accanto al cadavere bruciato di un uomo, presumibilmente il marito della sua amante, Macarena Medina (Cristina Castaño), una donna matura e potente con la quale intratteneva una relazione sessuale ad alta tensione. Hugo non ricorda nulla di ciò che è accaduto la notte del delitto, ma è sicuro di non essere l'assassino, bensì la vittima di una montatura per accusarlo. Dopo un rapido processo, viene condannato a quindici anni di carcere.
Sette anni dopo, riceve la visita in carcere di Triana Marín (María Pedraza), una giovane avvocatessa che, rappresentando un importante studio legale, si offre di aiutarlo a riaprire il caso e a provare la sua innocenza in un nuovo processo. Sebbene Hugo diffidi dell'offerta, Triana ottiene l'annullamento della condanna e Hugo viene rilasciato dal carcere, in libertà vigilata e in attesa dello svolgimento di un nuovo processo in cui dovrà dimostrare la propria innocenza.
Triana e Hugo lavorano insieme per cercare di svelare un complesso complotto che ha portato in prigione una persona innocente. Una relazione che non sarà facile, dal momento che appartengono a mondi diametralmente opposti: lei è un avvocato con un futuro laborioso, responsabile e brillante. Lui, un maestro della notte, ex prigioniero e considerato un assassino da tutti tranne che da lui stesso.