Tom Mullen è un milionario e ha costruito la sua fortuna lavorando sodo. Lungo la strada ha imparato a giocare. Ha una famiglia fantastica. Un giorno suo figlio viene rapito. È disposto a pagare il riscatto ma decide di chiamare l'FBI, che riesce a entrare in casa sua di nascosto. Quando va a fare la consegna qualcosa va storto. Il rapitore lo chiama di nuovo e lo riprogramma. Durante il tragitto Mullen decide di non andare e appare in TV dicendo che il riscatto che avrebbe dato al rapitore è ora una taglia sul rapitore stesso.
Ransom è un film thriller d'azione americano del 1996 diretto da Ron Howard da una sceneggiatura di Richard Price e Alexander Ignon. Il film è interpretato da Mel Gibson, Rene Russo, Gary Sinise, Delroy Lindo, Lili Taylor, Brawley Nolte, Liev Schreiber, Donnie Wahlberg e Evan Handler. Gibson è stato nominato ai Golden Globe come miglior attore. Il film è stato il quinto film di maggior incasso del 1996 negli Stati Uniti. La storia originale è tratta da un episodio del 1954 di The United States Steel Hour intitolato "Fearful Decision". Nel 1956, fu adattata da Cyril Hume e Richard Maibaum nel film Ransom!, con Glenn Ford, Donna Reed e Leslie Nielsen.
Mentre il multimilionario Tom Mullen e sua moglie Kate partecipano a una fiera della scienza, il loro figlio Sean viene rapito. Sean viene portato in un appartamento da Maris Conner, una ristoratrice che lavora per i Mullen, insieme ai fratelli Clark e Cubby Barnes e all'esperto di tecnologia Miles Roberts. Il detective della polizia di New York Jimmy Shaker è il fidanzato di Maris e la mente dietro il rapimento. I rapitori inviano a Tom e Kate un'e-mail in cui chiedono 2 milioni di dollari. Tom chiama l'FBI, che inizia a operare dal suo attico di New York sotto la guida dell'agente speciale Lonnie Hawkins. In privato, Tom esprime la sua convinzione che dietro al rapimento possa esserci un macchinista del sindacato, Jackie Brown, che si trova in prigione in seguito a uno degli scandali commerciali di Mullen. I due fanno visita a Brown in prigione, ma lui nega con rabbia ogni coinvolgimento.
Tom accetta il piano dell'FBI per la consegna del riscatto. Ricevuta una telefonata da Shaker, che maschera elettronicamente la sua voce, Tom segue le sue istruzioni. Incontra Cubby in una cava del New Jersey ma si rifiuta di consegnare il denaro quando Cubby non gli fornisce le indicazioni promesse da Shaker. Ne segue una colluttazione e l'FBI interviene sparando a Cubby. Questi muore prima di rivelare la posizione di Sean. In seguito Shaker organizza un'altra consegna. Sebbene Tom inizialmente accetti di prendere i soldi da solo, si rende conto che non c'è alcuna garanzia che Sean venga restituito vivo; appare quindi in televisione e offre il riscatto come taglia sui rapitori, promettendo di ritirare la taglia e di ritirare tutte le accuse se i rapitori restituiranno Sean vivo e incolume.
Nonostante le suppliche di Kate e dell'agente Hawkins, Tom si attiene al suo piano, ritenendo che sia la migliore opportunità per il ritorno di Sean. Shaker attira Kate a un incontro dove presenta la maglietta di Sean macchiata di sangue come un avvertimento a pagare il riscatto o Sean morirà. Tom risponde raddoppiando la taglia a 4 milioni di dollari. Shaker chiama Tom e gli dà un ultimo avvertimento per pagare il riscatto, ma Tom continua a rifiutare e Shaker spara un colpo di pistola dopo che Tom sente Sean gridare aiuto, facendo credere a Tom e Kate che Sean sia morto. Clark e Miles tentano di abbandonare il piano e di fuggire, ma Shaker chiama la polizia di New York per chiedere rinforzi e uccide sia Clark che Miles, facendo credere che sia stato Miles a sparare per primo, e uccide Maris dopo che lei gli ha sparato al braccio da dietro. La polizia di New York arriva e trova Shaker con Sean, credendo che Shaker abbia trovato e salvato Sean. Hawkins informa Tom e Kate che si riuniscono a Sean mentre Shaker viene ricoverato in ospedale.
Shaker arriva all'attico di Tom per reclamare la ricompensa. Intende lasciare immediatamente il paese prima che il suo legame con Maris venga scoperto. Sean, però, riconosce la voce di Shaker come quella del rapitore, facendo notare a Tom la reazione spaventata del figlio. Rendendosi conto che la sua copertura è saltata, Shaker progetta di uccidere tutti i presenti nell'appartamento, ma Tom lo convince ad accompagnarlo in banca per ottenere il denaro e andarsene pacificamente. Durante il tragitto, però, Tom avverte discretamente Hawkins e la polizia e l'FBI convergono su Tom e Shaker fuori dalla banca. Non appena Tom e Shaker escono dalla banca, due agenti di polizia si avvicinano e tentano di trattenere Shaker, ma quest'ultimo gli spara. Tom fa cadere Shaker a terra e i due lottano. Tom raccoglie la pistola di Shaker e gliela punta contro. Hawkins e gli altri agenti di polizia chiedono a Tom di gettare la pistola e di andarsene. Disperato, Shaker estrae un'altra pistola, ma viene colpito a morte da Tom e Hawkins. Tom finalmente getta la pistola e la polizia accorre per arrestarlo; Hawkins ordina loro di ritirarsi e Tom e Kate lasciano la scena.