Il Signore degli Anelli: Le Due Torri inizia sulle colline di Emyn Muil, dove gli Hobbit smarriti Frodo (Elijah Wood) e Sam (Astin) scoprono di essere seguiti dal misterioso Gollum (Serkis). Creatura mercuriale che è stata deformata dall'Anello, Gollum promette di guidare gli Hobbit fino alle Porte Nere di Mordor se lo libereranno. Sam non si fida del loro nuovo compagno, ma Frodo ha pietà di Gollum, che come lui un tempo era un Portatore dell'Anello. Nella Terra di Mezzo, Aragorn (Mortensen), l'arciere elfo Legolas (Bloom) e il nano Gimli (John Rhys-Davies) si imbattono nel regno assediato di Rohan, il cui re Theoden (Bernard Hill), un tempo grande, è caduto sotto l'incantesimo mortale di Saruman grazie alle manipolazioni della sua spia, il sinistro Wormtongue (Brad Dourif). Eowyn (Otto), la nipote del re, riconosce un leader nel guerriero umano Aragorn. Nonostante si senta attratto da lei, Aragorn ricorda costantemente il suo amore duraturo per l'elfa Arwen (Tyler) e il patto che hanno stretto insieme. Gandalf (McKellen) è rinato come Gandalf il Bianco dopo la sua catastrofica lotta con il Balrog e ricorda ad Aragorn il suo destino di unire il popolo di Rohan con l'ultima roccaforte rimasta della resistenza umana: Gondor. Nei loro viaggi paralleli, la Compagnia affronterà eserciti inimmaginabili e inganni, ma sarà anche testimone di antiche meraviglie e della forza inesplorata del suo popolo. Insieme dovranno opporsi alle potenti forze che si propagano dalle Due Torri: la Torre di Orthanc a Isengard, dove il mago corrotto Saruman ha creato un esercito letale forte di 10.000 uomini, e la fortezza di Sauron a Barad-dûr, nel profondo delle terre oscure di Mordor.
Proseguendo la trama del film precedente, si intrecciano tre storie. Frodo e Sam continuano il loro viaggio verso Mordor per distruggere l'Unico Anello, incontrando e raggiungendo Gollum, l'ex custode dell'anello. Aragorn, Legolas e Gimli raggiungono la nazione di Rohan, devastata dalla guerra, e si riuniscono al resuscitato Gandalf, prima di combattere contro le legioni del perfido mago Saruman nella battaglia del Fosso di Helm. Merry e Pipino sfuggono alla cattura, incontrano Barbalbero l'Ent e contribuiscono a pianificare un attacco a Isengard, fortezza di Saruman.
Le Due Torri è stato finanziato e distribuito dallo studio americano New Line Cinema, ma è stato girato e montato interamente nella Nuova Zelanda, paese natale di Jackson, in contemporanea con le altre due parti della trilogia. La prima del film è stata il 5 dicembre 2002 allo Ziegfeld Theatre di New York City, per poi uscire il 18 dicembre negli Stati Uniti e il 19 dicembre in Nuova Zelanda. Il film è stato acclamato dalla critica e dal pubblico, che lo ha considerato una pietra miliare della cinematografia e un successo nel genere fantasy. Ha ricevuto elogi per la regia, le sequenze d'azione, le interpretazioni, la colonna sonora e la CGI, in particolare per Gollum. Ha incassato più di 936 milioni di dollari in tutto il mondo, diventando il film che ha incassato di più nel 2002 e il terzo film che ha incassato di più in assoluto all'epoca della sua uscita, dopo Titanic e Harry Potter e la Pietra Filosofale. Dopo le successive riedizioni, al 2021 ha incassato oltre 947 milioni di dollari.
Come gli altri film della trilogia, Le due torri è ampiamente riconosciuto come uno dei più grandi e influenti film mai realizzati. Il film ha ricevuto numerosi riconoscimenti; alla 75esima edizione degli Academy Awards è stato nominato per sei premi, tra cui quello per il Miglior Film, e ha vinto per il Miglior Montaggio Sonoro e i Migliori Effetti Visivi.
Il capitolo finale della trilogia, Il ritorno del re, è uscito nel 2003.
Risvegliatosi da un sogno in cui Gandalf combatteva il Balrog a Moria, Frodo Baggins si ritrova, insieme a Samwise Gamgee, perso nell'Emyn Muil vicino a Mordor. Scoprono di essere inseguiti da Gollum, un ex portatore dell'Unico Anello. Catturato Gollum, Frodo si impietosisce e gli permette di guidarli, ricordando a Sam che avranno bisogno dell'aiuto di Gollum per infiltrarsi a Mordor.
Aragorn, Legolas e Gimli inseguono una banda di Uruk-hai per salvare i loro compagni Merry e Pipino, entrando nel regno di Rohan. Gli Uruk-hai cadono in un'imboscata di un gruppo di Rohirrim, permettendo a Merry e Pipino di fuggire nella foresta di Fangorn. Incontrando il gruppo di Aragorn, il capo dei Rohirrim, Éomer, spiega che lui e i suoi uomini sono stati esiliati dal re di Rohan, Théoden, che è sotto il controllo di Saruman e del suo servo Gríma Wormtongue. Éomer crede che Merry e Pipino siano stati uccisi durante l'incursione, ma lascia al gruppo due cavalli. A Fangorn, il gruppo di Aragorn incontra Gandalf, che dopo aver combattuto contro il Balrog è stato resuscitato come Gandalf il Bianco per aiutare a salvare la Terra di Mezzo.
Gandalf conduce il trio alla capitale di Rohan, Edoras, dove Gandalf libera Théoden dal controllo di Saruman. Aragorn impedisce a Théoden di giustiziare Lingua di Verme, che fugge. Venendo a conoscenza dei piani di Saruman di distruggere Rohan con il suo esercito di Uruk-hai, Théoden evacua i suoi cittadini nella fortezza di The Hornburg al Fosso di Helm. Gandalf parte alla ricerca di Éomer e dei suoi seguaci, sperando che combattano per il loro re restaurato. Aragorn fa amicizia con la nipote di Théoden, Éowyn, che si infatua di lui. Quando i rifugiati in viaggio verso il Fosso di Helm vengono attaccati dagli Orchi di Saruman, Aragorn cade da una rupe e viene dato per morto. Viene ritrovato da Brego, il cavallo di Théodred, e cavalca verso il Fosso di Helm, assistendo alla marcia dell'esercito di Saruman verso la fortezza.
A Gran Burrone, Arwen viene informata da suo padre Elrond che Aragorn non tornerà. Egli le ricorda che se rimarrà nella Terra di Mezzo, sopravviverà ad Aragorn di migliaia di anni e lei parte a malincuore per Valinor. Elrond viene contattato da Galadriel di Lothlórien, che lo convince che gli Elfi dovrebbero onorare la loro alleanza con gli uomini e invia un esercito di Elfi al Fosso di Helm.
A Fangorn, Merry e Pipino incontrano Barbalbero, un Ent. Convincendo Barbalbero che sono alleati, vengono portati a un Consiglio Ent, dove gli Ent decidono di non prendere parte alla guerra in arrivo. Pipino chiede a Barbalbero di portarli in direzione di Isengard, dove assistono alla deforestazione causata dallo sforzo bellico di Saruman. Infuriati, Barbabianca e gli Ents prendono d'assalto Isengard, intrappolando Saruman nella sua torre.
Aragorn arriva al Fosso di Helm, portando la notizia che l'esercito di Saruman è vicino e Théoden deve prepararsi alla battaglia nonostante sia in grande inferiorità numerica. L'esercito degli Elfi di Lothlórien arriva, così come l'esercito di Saruman, e si scatena una battaglia. Gli Uruk-hai sfondano le mura esterne con degli esplosivi e durante la carica che ne segue uccidono il comandante degli Elfi, Haldir. I difensori si ritirano nella fortezza, dove Aragorn convince Théoden ad affrontare gli Uruk-hai in un'ultima carica. All'alba, mentre i difensori sono sopraffatti, Gandalf ed Éomer arrivano con i Rohirrim e ribaltano le sorti della battaglia. Gli Uruk-hai superstiti fuggono nella Foresta di Fangorn e vengono uccisi dagli alberi. Gandalf avverte che Sauron si vendicherà.
Gollum conduce Frodo e Sam attraverso le Paludi Morte fino al Nero Cancello, ma raccomanda loro di entrare a Mordor per un'altra via. Frodo e Sam vengono catturati dai Ranger di Ithilien guidati da Faramir, fratello minore del defunto Boromir. Frodo aiuta Faramir a catturare Gollum per evitare che venga ucciso dai Ranger. Venuto a conoscenza dell'Unico Anello, Faramir porta i suoi prigionieri a Gondor per portare l'anello a suo padre Denethor. Passando per la città assediata di Osgiliath, Frodo cerca di spiegare a Faramir la vera natura dell'anello e Sam spiega che Boromir è stato reso folle dal suo potere. Un Nazgûl sta per catturare Frodo, che cade sotto il potere dell'anello, ma Sam lo salva e gli ricorda che stanno combattendo per il bene rimasto nella Terra di Mezzo. Impressionato dalla determinazione di Frodo, Faramir li libera. Sentendosi tradito, Gollum decide di reclamare l'Anello conducendo Frodo da "Lei" al suo arrivo a Cirith Ungol.