Rodolfo, Principe Ereditario d'Austria, è incatenato da tutte le parti. È annoiato; suo padre, l'imperatore, è dominante; la sua politica è più liberale di quella del padre, ma sa che le sue opinioni non hanno alcun peso. Accetta di sposare una principessa per avere un erede, poi passa le notti a fare il playboy. Nel 1888 incontra Marie Vetsera, 17 anni, figlia di una baronessa. Lei è risoluta, innamorata e non vuole nulla in cambio del suo amore. Il Primo Ministro si allarma e fa in modo di mandarla via. Rudolf sprofonda nella dissipazione. Al suo ritorno, come gestiranno gli innamorati l'opposizione della società e delle loro famiglie? Rudolf riuscirà a trovare un modo per farli stare insieme?
Il film è interpretato da Charles Boyer e Danielle Darrieux con René Bergeron, Jean Davy, Jean Dax, Jean Debucourt e Gabrielle Dorziat e Jean-Louis Barrault in una piccola parte. Il film è basato sulla storia reale del principe ereditario Rodolfo d'Austria, sulla sua relazione con la baronessa diciassettenne Maria Vetsera e sulla loro tragica fine a Mayerling.
Il film è stato rifatto due volte. Una volta come film Mayerling del 1957 diretto dallo stesso Anatole Litvak e interpretato da Mel Ferrer e Audrey Hepburn. È stato anche rifatto a colori nel 1968 da MGM con Omar Sharif, Catherine Deneuve, James Mason e Ava Gardner.
Vienna è disturbata da manifestanti che chiedono un cambiamento politico. Il principe ereditario Rodolfo viene arrestato durante una riunione. Suo padre, l'imperatore Francesco Giuseppe, insiste perché si sposi e si sistemi. Rudolph accetta con riluttanza.
Cinque anni dopo, Rudolph è diventato un playboy infelice. La notte del suo anniversario di matrimonio incontra la baronessa Marie Vetsera e si innamorano.